19 ottobre 2024 – 00:40
Un giovane di 19 anni, proveniente dalla Nigeria, è stato oggetto di un brutale pestaggio da parte di una gang composta da giovani del posto e stranieri. Deriso, vessato e legato per le mani, è stato gettato in mare dove è stato fortunatamente salvato da un pescatore di passaggio. Il pescatore ha sentito i lamenti provenire dalla battigia di Santo Spirito a Bari e si è precipitato in suo soccorso, trovando il ragazzo con un piede intrappolato tra i frangiflutti. Dopo aver chiamato il numero d’emergenza, sono intervenuti paramedici e vigili del fuoco che hanno estratto il giovane dall’acqua in condizioni di ipotermia.Le indagini condotte dalla squadra mobile di Bari hanno rivelato che il giovane era stato vittima di maltrattamenti prolungati da parte della gang, senza elementi che suggeriscano violenza sessuale. La procura ha aperto un’indagine per maltrattamenti aggravati, tentato omicidio e identificazione dei colpevoli. Gli inquirenti stanno esaminando i filmati delle telecamere di sicurezza per individuare i responsabili dell’aggressione.Il ragazzo non è stato in grado di fornire informazioni utili sull’identità degli aggressori o sul motivo del loro accanimento nei suoi confronti. Le autorità stanno esplorando l’ipotesi che possa essersi scontrato con bande locali in passato, scatenando così una vendetta orchestrata dal branco. La comunità locale è sotto shock per questo atto violento e ingiustificabile, mentre si intensificano gli sforzi per portare alla giustizia coloro che hanno commesso questo vile gesto contro un giovane indifeso.