lunedì 20 Ottobre 2025
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Liguria

Svolta Spezzino: D’Angelo esonerato, Pagliuca al timone

Una brusca svolta nel panorama calcistico spezzino segna la fine del ciclo di Luca D’Angelo sulla panchina degli aquilotti.

Dopo due anni cruciali, caratterizzati da un’abile manovra salvezza e un’inattesa corsa verso le zone nobili della classifica, la società ha deciso di interrompere la collaborazione con l’allenatore, una decisione dettata da un inizio di stagione che ha messo a dura prova la pazienza della proprietà e la fiducia dei tifosi.
Il nodo cruciale si è sciolto oggi, in un incontro ravvicinato alla sede sociale, dove si sono confrontati i vertici americani, guidati dal proprietario Thom Roberts e dal presidente Charlie Stillitano, e la dirigenza italiana, rappresentata dall’amministratore delegato Andrea Gazzoli e dal direttore sportivo Stefano Melissano.
La deludente performance sportiva, concretizzata in un magro bottino di soli tre punti racimulati in otto incontri, ha innescato una riflessione profonda sulle strategie e sulle prospettive future della squadra.
L’esonero di D’Angelo, formalizzato per lunedì, conclude un capitolo intenso e, seppur inaspettato, non privo di gratitudine per il contributo apportato.
Al timone della squadra subentrà Guido Pagliuca, figura di spicco nel panorama calcistico italiano e reduce da un’esperienza recente alla guida dell’Empoli.

L’accordo, in fase di finalizzazione, prevede un vincolo contrattuale fino a giugno 2026, con un’opzione di rinnovo legata al mantenimento della categoria.

La scelta di Pagliuca, tecnicamente apprezzato e con un solido curriculum, riflette l’urgenza di imprimere una nuova direzione all’undici spezzino, puntando su una filosofia di gioco improntata a maggiore solidità e propositività.
La sua liberazione dal contratto con l’Empoli è attualmente in corso di regolazione.
L’individuazione di Pagliuca è giunta al termine di un’attenta e complessa ricerca, che ha visto emergere diverse candidature.
Tra i nomi considerati, quello di Pierpaolo Bisoli, allenatore di comprovata affidabilità e profonda conoscenza del campionato cadetto, è rimasto a lungo in pole position. Precedentemente, era stato preso in considerazione anche Roberto D’Aversa, allenatore con una solida reputazione, prima che si concedesse a D’Angelo un’ultima possibilità, sebbene il suo contratto residua fino al 2027.

Nel frattempo, il proprietario Roberts è atteso a breve al suo rientro negli Stati Uniti, lasciando in carico alla dirigenza italiana il compito di gestire l’immediato futuro della squadra e di avviare un percorso di risalita verso una più serena posizione di classifica.
La speranza è che l’apporto di Pagliuca possa restituire agli aquilotti la competitività e l’entusiasmo perduti, gettando le basi per un futuro più solido e ambizioso.

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