25 ottobre 2024 – 15:45
La quinta edizione del convegno di Senologia organizzato dall’ospedale Cottolengo ha sollevato un allarme che ha destato l’attenzione di oltre 180 partecipanti provenienti dalle breast unit di tutto il Piemonte. L’obiettivo principale della manifestazione era quello di valutare in che modo l’intelligenza artificiale e le innovazioni tecnologiche possano contribuire ad accelerare i percorsi di cura personalizzati per le singole pazienti affette da tumore al seno. La situazione epidemiologica in Italia desta preoccupazione, con un costante aumento dell’incidenza della patologia: attualmente nel nostro Paese sono ben 834.200 le donne che vivono dopo aver ricevuto una diagnosi di tumore al seno. Nel corso del 2023 sono state effettuate oltre 55mila nuove diagnosi, un numero destinato a crescere annualmente dello 0,2% nei prossimi vent’anni secondo le previsioni. Il Piemonte non è immune da questa tendenza, con circa 4.500 nuovi casi annui e un incremento costante dei casi registrati nella nostra regione.Nel corso del 2023, nel Piemonte sono stati eseguiti ben 4.747 interventi chirurgici per il tumore al seno, oltre 300 in più rispetto alla media precedente all’emergenza Covid-19. Durante la pandemia si è verificata una significativa riduzione degli interventi chirurgici, con una diminuzione del 10% a livello nazionale e del 16% proprio nella nostra regione. Tuttavia, il Piemonte sta dimostrando di recuperare più rapidamente rispetto ad altre aree del Paese: nel corso del 2022 sono stati recuperati ben il 75% dei casi persi (750 su 1.000) rispetto al solo 33% a livello nazionale.La prevenzione gioca e giocherà un ruolo fondamentale nella lotta contro la mortalità dovuta al tumore al seno: tra il 2007 e il 2019 sono stati evitati oltre 10.000 decessi legati a questa malattia grazie alle azioni preventive messe in atto nel nostro Paese.Il focus della quinta edizione del convegno di senologia si è concentrato su tre aspetti chiave per combattere efficacemente il tumore al seno: la diagnosi precoce, il contesto clinico ottimale e le terapie personalizzate per garantire alle pazienti la migliore qualità di vita possibile durante il percorso terapeutico.
