26 ottobre 2024 – 10:45
Atc sta portando avanti un ambizioso progetto di riqualificazione degli alloggi popolari sfitti nell’area metropolitana di Torino. Sono ben 440 le unità abitative che verranno ripristinate e messe a disposizione delle famiglie in lista d’attesa, di cui 250 si trovano nel capoluogo. Questi appartamenti sono attualmente vuoti a causa di problemi strutturali che li rendono inagibili, ma grazie agli interventi di ristrutturazione avviati nel 2021 e che si concluderanno entro il prossimo anno, torneranno ad essere abitabili.Il finanziamento per questa importante opera di recupero proviene da diverse fonti, tra cui il Pnrr, il fondo Cipess e il fondo ex Gescal recentemente sbloccato dalla Regione Piemonte, per un totale di 5 milioni di euro. Le prime assegnazioni degli alloggi sono già partite dopo la conclusione delle prime ristrutturazioni e continueranno fino al 2026, una volta completati tutti i lavori e ottenuti gli attestati di agibilità.Questo piano straordinario fa parte di un più ampio programma di riqualificazione dell’edilizia sociale promosso da Atc, che prevede investimenti per un totale di 500 milioni di euro. Grazie a queste risorse, provenienti anche dal bonus al 110 percento e da altri fondi come Pnrr, Cipess e Gescal, verranno ristrutturati complessivamente 200 edifici Atc con circa settemila alloggi.Le operazioni coinvolgeranno diversi quartieri della città come Vallette, Madonna di Campagna, Borgo Vittoria, Barriera di Milano, Regio Parco, Cenisia, Pozzo Strada e Mirafiori Sud. Questo imponente progetto non solo permetterà all’Atc di soddisfare una parte delle richieste abitative nell’area metropolitana torinese ma contribuirà significativamente alla valorizzazione del patrimonio edilizio sociale della zona.
