26 ottobre 2024 – 13:01
Il reclutamento dei segretari comunali nella Valle d’Aosta è attualmente in stallo a causa di una serie di dubbi interpretativi generati dalle ultime norme legislative approvate dal Consiglio regionale. Secondo la ricognizione dell’Agenzia regionale, almeno nove posizioni sono vacanti e il nuovo concorso per il reclutamento delle nuove figure è considerato urgente e necessario. Tuttavia, le modifiche apportate con la legge Omnibus del giugno 2024 hanno creato una contraddizione rispetto alla normativa generale approvata nel novembre 2023.In particolare, sorge incertezza sui requisiti richiesti ai candidati partecipanti al futuro concorso: potranno essere ammessi solo coloro che possiedono una laurea magistrale in giurisprudenza, scienze politiche, economia o titoli equiparati, oppure anche coloro che hanno un titolo magistrale di tipo tecnico come ingegneria o architettura, purché abbiano acquisito almeno cinque anni di esperienza come segretari di enti locali della Valle d’Aosta negli ultimi dieci anni.Il sindaco di Sarre e presidente dell’Agenzia dei segretari, Massimo Peppelin, ha sollevato queste problematiche inviando una nota agli enti competenti a inizio ottobre. Chiede chiarimenti al presidente della Regione Renzo Testolin e al presidente della Prima commissione consiliare Erik Lavevaz per evitare eventuali ricorsi nella procedura concorsuale che sarà gestita dall’Agenzia.È fondamentale dissipare ogni ambiguità sui requisiti di accesso all’Albo dei segretari per garantire una selezione trasparente ed efficace. La corretta definizione dei criteri di ammissione al concorso è cruciale per assicurare un reclutamento equo e competente delle nuove risorse destinate a ricoprire ruoli chiave all’interno delle amministrazioni comunali della Valle d’Aosta.
