Durante un discorso a Raleigh, North Carolina, il presidente Donald Trump ha minacciato di applicare una tassa del 25% sulle esportazioni provenienti dal Messico se il paese non riuscirà a fermare il flusso di immigrati illegali e droga verso gli Stati Uniti. Con tono deciso, ha dichiarato ai suoi sostenitori che questa sarebbe stata la prima volta in cui avrebbe preso una misura così drastica. In precedenza, aveva accusato apertamente alcuni individui che hanno varcato il confine di essere assassini, alimentando ulteriormente la sua retorica anti-immigrazione. La minaccia di imporre dazi rappresenta un duro colpo per le relazioni tra i due paesi e solleva preoccupazioni sul futuro degli scambi commerciali transfrontalieri. Questa mossa potrebbe avere ripercussioni significative sull’economia messicana e suscitare reazioni negative da parte della comunità internazionale. Resta da vedere come il Messico risponderà a questa provocazione e quali saranno le conseguenze a lungo termine di questa politica tariffaria aggressiva.
Trump minaccia dazi su esportazioni messicane: tensione diplomatica in crescita
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