Roberta Boscolo, esperta di Clima ed Energia presso l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), ha presentato dati preliminari che indicano un preoccupante aumento della temperatura media globale nel periodo gennaio-settembre 2024. Secondo le proiezioni, sembra che il limite critico di 1,5 gradi rispetto ai livelli preindustriali verrà superato entro l’anno in corso. Questa previsione allarmante è stata comunicata durante la sua partecipazione virtuale agli Stati Generali dell’economia verde tenutisi alla fiera Ecomondo di Rimini.Il rialzo delle temperature globali rappresenta una minaccia concreta e urgente per il nostro pianeta, richiedendo azioni concrete e immediate per contrastare i cambiamenti climatici in corso. La comunità scientifica internazionale è sempre più concorde nell’affermare che il riscaldamento globale è principalmente causato dall’attività umana e che solo tramite un’immediata transizione verso fonti energetiche sostenibili e pratiche più eco-sostenibili possiamo sperare di invertire questa tendenza negativa.Le conseguenze di un superamento del limite critico dei 1,5 gradi potrebbero essere devastanti per gli ecosistemi terrestri e marini, portando a fenomeni meteorologici estremi sempre più frequenti e intensi. È fondamentale che i governi, le imprese e i cittadini si impegnino con determinazione nel ridurre le emissioni di gas serra e nell’adozione di politiche ambientali volte a preservare la salute del nostro pianeta per le generazioni future.In questo contesto, diventa essenziale promuovere la sensibilizzazione sul tema dei cambiamenti climatici e incoraggiare la cooperazione internazionale per affrontare questa sfida globale in modo unitario ed efficace. Solo attraverso uno sforzo collettivo possiamo sperare di limitare i danni già causati al nostro ambiente e garantire un futuro sostenibile per tutti gli abitanti del pianeta Terra.
Aumento preoccupante della temperatura globale: urgente azione contro i cambiamenti climatici
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