15 novembre 2024 – 14:33
L’attesa per il grande giorno dell’Assemblea costituente del Movimento 5 Stelle è palpabile, con un crescente interesse attorno a ciò che riserverà il futuro della formazione politica pentastellata. Oggi verranno resi noti i quesiti che saranno sottoposti alla base da giovedì fino a domenica prossima, mentre nel frattempo il Consiglio nazionale continua a lavorare instancabilmente. La maratona di lunedì, protrattasi per ben 14 ore, ha cristallizzato le indicazioni dei 360 saggi trasformandole in interrogativi destinati a coinvolgere tutti gli iscritti, ma i momenti di confronto tra il presidente Giuseppe Conte, i suoi vice e tutti i delegati si sono susseguiti in maniera altalenante negli ultimi giorni. È evidente che Nova non si sta preparando da sola.L’imminente assemblea che avrà luogo presso il Palazzo dei Congressi di Roma il 23 e 24 novembre vedrà la partecipazione di oltre 3000 persone, al momento, e rappresenterà un ulteriore momento di confronto e discussione. Il Movimento si è adoperato per attrarre figure autorevoli del mondo della cultura e dell’informazione al fine di arricchire il dibattito. Oltre alle conferme di Joseph Stiglitz, premio Nobel per l’economia, e Jeffrey Sachs, rinomato economista e saggista a livello globale, sarà presente un nutrito gruppo di personalità come Marcello Veneziani, Enrico Mentana, Marco Travaglio, Peter Gomez e Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio nonché ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione nel governo Monti.Ulteriori nomi importanti verranno annunciati nei prossimi giorni. È certo che nessun tema sarà trascurato: nei nove panel previsti si discuterà di economia, sanità, transizione ecologica e pace – tematiche care al cuore del Movimento 5 Stelle.Una delle incognite principali riguarda la presenza o meno di Beppe Grillo durante l’evento. Dalle fonti interne al movimento emerge che il comico sarà presente a Roma. Tra i quesiti posti vi è anche quello sul ruolo del Garante attualmente ricoperto da Grillo – una questione che ha scatenato una vera battaglia tra il fondatore dei 5 Stelle e Conte.