17 novembre 2024 – 13:33
Il Comitato direttivo dell’Associazione nazionale magistrati, riunito a Roma, ha emesso un forte grido d’allarme in merito alla crescente escalation di tensioni con il governo, che minaccia di compromettere l’indipendenza e l’autonomia dell’istituzione giudiziaria. Le recenti decisioni politiche hanno sollevato preoccupazioni sulla corretta separazione dei poteri e sul rispetto dello Stato di diritto. In questo contesto, emerge la necessità di difendere con fermezza i principi fondamentali della democrazia e della giustizia, garantendo la piena tutela dei diritti dei cittadini e il corretto funzionamento delle istituzioni. Il ruolo dei magistrati come custodi dell’ordine giuridico e garanti dell’applicazione imparziale della legge assume un’importanza cruciale in un contesto politico sempre più polarizzato e contraddittorio. È fondamentale preservare l’indipendenza della magistratura da qualsiasi forma di pressione esterna o interferenza politica al fine di assicurare la tutela dei diritti fondamentali e la salvaguardia della legalità. La situazione attuale richiede un dialogo costruttivo tra le istituzioni per ristabilire un clima di fiducia reciproca e garantire il pieno rispetto delle regole democratiche. Solo attraverso un impegno comune per il consolidamento dello Stato di diritto sarà possibile superare le attuali criticità e preservare i valori su cui si fonda la nostra società civile.