Elezioni regionali in Emilia-Romagna: grande kermesse democratica per scegliere il futuro della regione.

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17 novembre 2024 – 05:32

In Emilia-Romagna, la regione del buon cibo e delle tradizioni, si è aperta la grande kermesse delle elezioni regionali. Un momento importante per la democrazia, in cui i cittadini sono chiamati a esprimere il proprio voto per scegliere il nuovo presidente e l’Assemblea legislativa che li rappresenterà. Le urne sono state aperte sin dalle prime ore di domenica 17 novembre e rimarranno accessibili fino alle 23, per poi riaprirsi anche lunedì 18 novembre fino alle 15. Un totale di 3,6 milioni di elettori hanno l’opportunità di partecipare a questo fondamentale processo decisionale.Le sezioni elettorali sparse nei 330 Comuni dell’Emilia-Romagna – con ben 445 solo nella vivace Bologna – offrono ai cittadini la possibilità di esercitare il loro diritto al voto in modo chiaro e trasparente. Quattro sono i candidati che si contendono il ruolo di presidente: Michele de Pascale per il centrosinistra, Federico Serra portavoce di Emilia-Romagna per la pace, l’ambiente e il lavoro, Luca Teodori che propone lealtà, coerenza e verità ed infine Elena Ugolini candidata civica per il centrodestra.Il sistema di voto prevede che ogni elettore possa esprimere una sola preferenza per il candidato alla presidenza della Regione tracciando un segno sul rettangolo corrispondente. Il voto alla lista automaticamente sostiene anche il candidato presidente. È possibile indicare una preferenza specifica accanto al simbolo della lista, sostenendo così un candidato al consiglio regionale. Si possono esprimere al massimo due voti di preferenza, ma con l’accortezza che devono essere di genere diverso: un uomo e una donna; in caso contrario la seconda preferenza viene annullata. Inoltre è consentito effettuare un voto disgiunto sostenendo una lista che appoggia un candidato diverso: in tal caso bisognerà contrassegnare sia il nome del candidato presidente sia quello della lista scelta.Per poter votare è necessario presentare la tessera elettorale insieme alla carta d’identità o ad un altro documento valido per l’identificazione personale; anche la ricevuta della richiesta della carta d’identità elettronica può essere utilizzata come documento identificativo. Prima di recarsi al seggio è importante controllare se sulla tessera elettorale ci siano spazi vuoti disponibili per attestare la partecipazione al voto; nel caso fossero completamente occupati sarà necessario rinnovarla. Nel caso in cui si dovesse smarrire la tessera, è possibile richiedere un duplicato presso lo sportello dedicato in piazza Liber Paradisus 10, aperto domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15.Anche negli Urp dei quartieri Borgo Reno via Battindarno 123, Porto Saragozza piazza Maggiore, San Donato-San Vitale piazza Spadolini 7 e Savena via Arno 26 gli uffici saranno aperti negli stessi orari per agevolare i cittadini nell’emissione della tessera elettorale o nella richiesta della carta d’identità elettronica. Un impegno costante verso una partecipazione attiva dei cittadini alla vita democratica della regione emiliano-romagnola.

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