Ribelli siriani e jihadisti intensificano presenza ad Aleppo, esercito respinge l’offensiva. Situatione tesa con fazioni in lotta. Guerra civile in Siria continua a causare sofferenza.

I ribelli siriani sostenuti dai jihadisti e dalla Turchia hanno intensificato la loro presenza nella periferia settentrionale di Aleppo, dopo aver condotto con successo due attacchi con autobomba. Secondo quanto riportato dall’Osservatorio siriano per i diritti umani, Hayat Tahrir al-Sham (Hts) e le fazioni alleate sono riuscite a penetrare nella periferia dei quartieri di Al-Hamdaniya e Nuova Aleppo all’interno della città di Aleppo.Nel frattempo, l’esercito siriano ha annunciato di respingere l’offensiva in corso, dichiarando che le proprie forze stanno continuando a contrastare l’attacco nemico e che sono riuscite a riconquistare il controllo su alcune posizioni strategiche.La situazione nella regione si fa sempre più tesa, con entrambe le fazioni in lotta per il controllo del territorio. Mentre i ribelli cercano di consolidare la propria presenza nella zona, le forze governative si preparano a difendere strenuamente il proprio territorio.La guerra civile in Siria continua a causare sofferenza e distruzione, con milioni di persone costrette a vivere in condizioni precarie e instabili. La comunità internazionale è chiamata ad agire con urgenza per trovare una soluzione politica al conflitto e porre fine alla violenza che dilania il paese da anni.