Un Viaggio Spirituale e Musicale: “Requiem a Roma” di Gloria Bruni a NapoliNapoli si appresta ad accogliere un evento di profonda risonanza spirituale e musicale: il concerto di “Requiem a Roma” di Gloria Bruni, in occasione del suo venticinquesimo anniversario dalla prima esecuzione.
L’appuntamento, fissato per le ore 20 presso la Basilica Santuario del Carmine Maggiore, rappresenta un’opportunità unica per immergersi in un’opera che trascende i confini del genere, fondendo elementi sacri, lirici e orchestrali in una visione originale della morte e dell’aldilà.
Gloria Bruni, compositrice e interprete di origine tedesca, ma profondamente legata alla cultura italiana, ha concepito “Requiem a Roma” come un atto di fede e di speranza.
L’opera, strutturata in forma di messa, è stata originariamente eseguita nel novembre 2000, durante il Giubileo, presso l’Auditorium Nervi in Vaticano, in una circostanza di eccezionale significato storico e culturale, alla presenza di Papa Giovanni Paolo II e con la partecipazione di personalità di spicco come Michail Gorbaciov, allora Presidente dell’Unione Sovietica.
L’esecuzione, affidata agli Symphoniker Hamburg diretti dal Maestro Boguslaw Dawidow e al coro di Voci Bianche di Poznan, risuonò con un’intensità emotiva che ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale contemporaneo.
L’esecuzione napoletana vedrà Gloria Bruni affiancata dal Maestro Maurizio Rea, organista titolare della Basilica del Carmine Maggiore, e dal coro Mysterium Vocis, guidato dal Maestro Rosario Totaro, garantendo un’interpretazione ricca di sfumature e profondità.
“Requiem a Roma” non è un lamento funebre, bensì una celebrazione della vita che si protrae oltre la soglia della morte.
Bruni, con la sua sensibilità artistica e la sua visione teologica, ha voluto creare un’opera che infonda speranza e consolazione, offrendo una prospettiva nuova sulla transitorietà dell’esistenza.
Come afferma la stessa compositrice: “Il mio Requiem rappresenta la morte come un passaggio verso un’esistenza senza preoccupazioni.
La musica deve commuovere, ma non essere triste.
Deve dare speranza nell’aldilà.
“La carriera artistica di Gloria Bruni è costellata di progetti ambiziosi e originali.
Tra questi, spicca “Pinocchio”, un’opera teatrale musicale che ha incantato il pubblico di tutto il mondo, e “Creazione”, un’opera corale e orchestrale che esplora i misteri dell’universo, eseguita in sedi prestigiose come Venezia, Amburgo e Berlino, culminando nel 2024 con un’esecuzione alla Kaiser-Wilhelm-Gedächtnis Kirche in occasione del 70° anniversario del CERN, testimonianza del suo impegno verso un dialogo interdisciplinare tra scienza, arte e spiritualità.
L’esecuzione di “Requiem a Roma” a Napoli non è solo un omaggio a un’opera di grande valore artistico, ma anche un’occasione per riflettere sul senso della vita e della morte, in un contesto di profonda spiritualità e bellezza musicale.
La registrazione dell’esecuzione romana, pubblicata da BMG/ARTE NOVA, è disponibile per l’ascolto online, offrendo un’anticipazione di quanto il pubblico napoletano potrà vivere il 20.
(Link: https://music.
apple.com/nz/album/requiem-a-roma/471597169, https://youtu.
be/OKVL8TJOkJc, https://youtu.
be/igFeNAhpCYw)







