Un’Alleanza Blu: Regione Lombardia e Lega Navale Italiana per un Futuro Acquatico Inclusivo e SostenibileUn’iniziativa strategica per il futuro delle risorse idriche lombarde e per la crescita di giovani e persone vulnerabili ha segnato un nuovo capitolo nella collaborazione tra Regione Lombardia e Lega Navale Italiana.
L’accordo, presentato a Palazzo Lombardia, non si configura semplicemente come una partnership, ma come un vero e proprio progetto di sviluppo che mira a unire sport, educazione ambientale, inclusione sociale e promozione del territorio.
La Regione Lombardia, con il sostegno del Presidente Attilio Fontana e la guida del Sottosegretario Federica Picchi, riconosce l’importanza cruciale della Lega Navale Italiana (LNI), un’istituzione con una storia radicata nel tessuto sociale lombardo, che vanta undici sezioni distribuite strategicamente sul territorio.
Dalla storica sezione milanese, erede di una tradizione iniziata nel 1899, alle realtà operative di Bergamo, Bovisio Masciago, Brescia-Desenzano del Garda, Crema, Cremona, Lodi, Mandello del Lario, Mantova, Pavia e Varese, la LNI rappresenta un punto di riferimento per la pratica della vela, della canoa e di altre discipline acquatiche, spesso in sinergia con enti pubblici, associazioni sportive, scuole e università.
L’accordo va oltre la semplice promozione sportiva.
Esso si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del patrimonio naturale lombardo e di creazione di opportunità per le generazioni future.
Tra i progetti nazionali presentati, spicca la “Campagna Mare di Legalità”, un’iniziativa coraggiosa e innovativa che impiega 29 imbarcazioni a vela confiscate alla criminalità organizzata, trasformando strumenti di illegalità in veicoli di speranza e memoria, dedicate a vittime di mafia e terrorismo.
Accanto a questa, la “Flotta Solidale” porta un messaggio potente: l’acqua non deve rappresentare una barriera, ma un’opportunità di scoperta e di crescita per tutti.
Imbarcazioni appositamente progettate per l’inclusione consentono a persone con disabilità di vivere l’esperienza della vela sui laghi lombardi, superando pregiudizi e abbattendo ostacoli.
Un’attenzione particolare è dedicata ai minori in condizioni di disagio socio-economico.
La partnership con Save the Children ha già prodotto i primi risultati concreti, con l’avvio di programmi di vela e canoa tra la sezione milanese della LNI e il Punto Luce di Milano Quarto Oggiaro.
Parallelamente, progetti formativi ed educativi rivolti agli studenti delle scuole locali, abbinati a iniziative di tutela ambientale, mirano a sensibilizzare le nuove generazioni verso un approccio responsabile e sostenibile nei confronti delle risorse idriche.
Il Sottosegretario Federica Picchi ha sottolineato come l’accordo rappresenti un investimento nel futuro, un modello che unisce la passione per lo sport, la necessità di educazione e l’urgenza di proteggere l’ambiente.
L’obiettivo è chiaro: promuovere un turismo sportivo sostenibile, trasmettere una visione positiva dello sport come strumento di coesione sociale e valorizzare il territorio lombardo attraverso la riscoperta delle sue risorse idriche.
Il ringraziamento alla Lega Navale Italiana evidenzia l’apprezzamento per l’impegno, la passione e la capacità di coniugare tradizione e innovazione, elementi fondamentali per il successo di questa ambiziosa iniziativa.


