11 dicembre 2024 – 08:45
La situazione della direttissima de La Mandria nel Piemonte rimane critica e estremamente pericolosa, nonostante i tentativi di miglioramento con l’installazione di rotonde per ridurre la velocità. Tuttavia, la mancanza di autovelox lungo il tratto ha portato a una serie di incidenti gravi che continuano a destare preoccupazione. Nel periodo dal 2018 al 2022, si sono verificati ben 108 incidenti tra Venaria e Lanzo, con un tragico bilancio di 9 morti e 138 feriti, alcuni in condizioni critiche. È evidente che le auto continuano a sfrecciare oltre i limiti consentiti, con veicoli che superano abbondantemente i 100 chilometri orari.Il sindaco di Venaria, Fabio Giulivi, ha dichiarato durante i sopralluoghi che sono stati registrati numerosi casi di infrazioni alla velocità massima consentita lungo la strada. È prevista l’installazione di apparecchi per il controllo della velocità al fine di garantire il rispetto dei limiti imposti e aumentare la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni. Alcuni tratti della direttissima presentano limiti di velocità particolarmente bassi, come quelli compresi tra i 50 e i 70 chilometri orari lungo l’area attrezzata tra Lanzo e Cafasse.Queste zone sono frequentate da migliaia di persone durante i weekend della bella stagione, rendendo ancora più urgente l’intervento delle autorità competenti per garantire la sicurezza di tutti coloro che transitano lungo quella strada. È necessario adottare misure concrete e immediate per ridurre il numero degli incidenti e preservare la vita dei cittadini che si trovano a dover percorrere quel tratto stradale quotidianamente.
