TAR Lazio sospende ordinanza Salvini sullo sciopero Usb: vittoria per i diritti sindacali

Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, tramite un decreto monocratico emesso, ha accolto la richiesta avanzata dall’Unione Sindacale di Base (Usb) di sospendere l’ordinanza emanata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sottoscritta dal ministro Salvini il 10 dicembre 2024. Questa ordinanza prevedeva la limitazione a quattro ore dello sciopero generale indetto per il giorno successivo, 13 dicembre, dalla confederazione sindacale Usb nel settore dei trasporti per una durata complessiva di 24 ore. Tale decisione del TAR rappresenta un importante passo nella tutela dei diritti sindacali e della libertà di sciopero garantiti dalla Costituzione italiana. La sentenza evidenzia l’importanza della concertazione tra le parti sociali e dell’equilibrio tra gli interessi dei lavoratori e quelli dell’amministrazione pubblica. In un contesto in cui i rapporti sindacali e la contrattazione collettiva sono sempre più cruciali per garantire condizioni di lavoro dignitose e giuste, questa pronuncia giuridica assume un significato fondamentale nell’affermare il principio della libera manifestazione del dissenso attraverso lo sciopero come strumento legittimo di protesta.