cityfood
cityeventi
giovedì 6 Novembre 2025

Paolo Conte. Original: un viaggio inedito tra pittura e musica.

«Paolo Conte.

Original».

Un viaggio inedito nell’anima di un artista poliedrico si appresta a illuminare Palazzo Mazzetti ad Asti a partire dal 5 novembre.

La mostra, la più ampia mai dedicata al cantautore, compositore e pittore italiano, rivela un percorso creativo che affonda le radici ben prima delle sue celebri composizioni musicali, manifestandosi primariamente attraverso la pittura.
Ben 143 opere su carta, realizzate con tecniche e materiali diversi nel corso di quasi sette decenni, offrono uno sguardo privilegiato sulla genesi del suo universo espressivo.
La passione di Paolo Conte per l’arte visiva è stata una costante nel suo percorso, un dialogo silenzioso con il mondo che lo circondava.
Dopo un primo riconoscimento internazionale con l’esposizione al Barbican Hall di Londra nel 2000, seguita da un tour in diverse città italiane fino al 2007, l’invito a esporre alla Galleria degli Uffizi nel 2023 testimonia la crescente consapevolezza del valore intrinseco di questa produzione artistica, spesso relegata in secondo piano rispetto al suo successo musicale.
La mostra astigiana non si limita a riproporre opere già note, ma offre al pubblico una selezione di lavori inediti, tra cui spicca “Higginbotham” (1957), un’opera a tempera e inchiostro che rende omaggio a uno dei pionieri del trombone jazz, simbolo di un’influenza musicale profonda e costante.
Un nucleo centrale dell’esposizione è costituito da una scelta significativa di tavole tratte da “Razmataz”, un’opera monumentale che incarna la piena autonomia creativa di Conte: un’entità unica in cui scrittura, musica e disegno si fondono in un’esperienza immersiva.

“Razmataz” non è semplicemente un libro illustrato, ma un universo narrativo e musicale autosufficiente, un vero e proprio “opera magna” dell’artista.

Infine, una terza sezione, realizzata su cartoncino nero, presenta una serie di opere in cui Conte esplora il linguaggio sintetico delle linee e dei colori, in un omaggio raffinato e spesso ironico alla musica classica, al jazz, alla letteratura e all’arte.

Queste opere, caratterizzate da una ricerca formale intensa, rivelano una sensibilità artistica acuta e una capacità di osservazione del mondo particolarmente sviluppata.

La disposizione delle opere è il frutto di una scelta curatoriale estremamente accurata, guidata direttamente da Paolo Conte, che ha voluto preservare l’autonomia interpretativa del pubblico.

La sua unica richiesta: “Lasciare al pubblico la possibilità di immaginare con libertà massima”.
Un invito a immergersi nel suo universo artistico, lasciandosi guidare dalle emozioni e dalle suggestioni che ogni opera suscita, scoprendo così un Paolo Conte più profondo e complesso, un artista che ha saputo esprimere la propria visione del mondo attraverso la parola, la musica e l’immagine, in un dialogo continuo e fecondo.

L’esposizione si configura quindi come un’immersione totale, un viaggio introspettivo alla scoperta dell’originalità e della ricchezza di un genio italiano.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap