La Turchia si prepara a offrire assistenza militare alle nuove autorità siriane. Il ministro della Difesa di Ankara, Yasar Guler, ha reso noto che il governo turco è pronto a fornire il supporto necessario al nuovo governo guidato dai ribelli islamisti che hanno rovesciato il presidente Bashar al-Assad una settimana fa. Guler ha sottolineato l’importanza di dare una possibilità alla nuova amministrazione e ha dichiarato che la Turchia è pronta ad intervenire se richiesto.Nella prima comunicazione ufficiale, la nuova amministrazione post-Assad ha garantito il rispetto delle istituzioni governative, delle Nazioni Unite e delle organizzazioni internazionali. Il ministro Guler ha evidenziato la necessità di monitorare le azioni della nuova leadership e di concederle un’opportunità per dimostrare le proprie intenzioni. Rispondendo alla domanda sulla possibile cooperazione militare con il nuovo governo siriano, Guler ha ricordato che la Turchia già intrattiene accordi di collaborazione e addestramento militare con diversi Paesi, sottolineando la disponibilità del paese ad offrire sostegno in caso di richiesta.La posizione della Turchia riflette un atteggiamento cauto ma aperto verso il cambiamento politico in Siria e sottolinea l’importanza di mantenere canali di dialogo attivi con le nuove autorità emergenti. La volontà del governo turco di sostenere le istanze democratiche e stabilizzare la regione attraverso un coinvolgimento mirato rappresenta un segnale di impegno nei confronti della pace e della sicurezza nel Medio Oriente.