A ottantasei anni, Graciela Zar incarna una vitalità sorprendente, un’energia che la spinge a reinventarsi e a inseguire un sogno che affonda le radici nella sua profonda connessione con il mondo animale: aprire un proprio caseificio artigianale.
La sua iscrizione all’edizione 2025 del corso di formazione per casari, promosso dalla Scuola Lattiero-Casearia del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, attraverso la società Mbc Service, non è solo una scelta professionale, ma un ritorno alle origini, un atto di amore verso un patrimonio culturale e gastronomico che l’ha sempre affascinata.
Graciela, nata a Buenos Aires da una famiglia di allevatori, porta con sé un bagaglio di esperienze ricco e variegato.
Cresciuta nella Pampa argentina, immersa nella vita rurale, ha sviluppato un legame viscerale con il bestiame, in particolare con i bovini.
La sua formazione accademica, culminata con una laurea in Scienze Sociali presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, e la sua carriera come segretaria all’ambasciata argentina, non hanno mai soffocato la sua passione per il cibo e la sua curiosità verso le tradizioni culinarie.
Il suo percorso professionale ha visto anche l’apertura di un locale a Pisoniano, dove la passione per il tango si è fusa con i sapori dell’Argentina, offrendo un’esperienza autentica ai suoi clienti.
Questo locale, gestito con suo marito fino a pochi anni fa, rappresenta un capitolo importante nella sua storia personale e professionale, un crogiolo di culture e di passioni.
La sua decisione di intraprendere questo percorso formativo a un’età in cui molti preferirebbero godersi la pensione, è un esempio di resilienza e di desiderio di crescita.
Graciela è l’alunna più matura mai iscritta alla Scuola del Consorzio, e la sua presenza arricchisce l’ambiente di apprendimento, testimoniando che la passione per l’eccellenza agroalimentare non conosce limiti di età.
Il corso, attivo dal 2017, offre un percorso intensivo di 250 ore, che combina lezioni teoriche e pratiche con un fondamentale stage nei caseifici associati al Consorzio.
Riconosciuto dalla Regione Campania, il percorso formativo mira a fornire competenze specifiche per l’accesso al mercato del lavoro, con un tasso di inserimento professionale superiore al 90%.
Finora ha formato oltre cento allievi provenienti da ogni parte del mondo, contribuendo a diffondere la cultura e la tradizione della mozzarella di bufala campana.
L’iniziativa si inserisce in un contesto di crescente attenzione alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare italiano e alla formazione di nuove figure professionali in grado di garantire la sostenibilità e la qualità della filiera bufalina.
Come sottolinea Domenico Raimondo, presidente del Consorzio, la presenza di Graciela rappresenta una gioia e un’ispirazione, un segnale che la passione per il prodotto può essere coltivata in ogni fase della vita.
Il Consorzio si impegna a fornire a tutti gli studenti il supporto necessario per realizzare i loro obiettivi, contribuendo a costruire un futuro solido e prospero per il settore.
Il progetto di Graciela, in particolare, rappresenta un’opportunità per creare un nuovo polo di eccellenza nella produzione di mozzarella Dop e per promuovere la cultura gastronomica argentina in Italia.







