Fine di un’epoca: addio alla produzione della carta Fabriano Copy 2

Nel tardo pomeriggio di ieri, precisamente il 17 dicembre, si è conclusa un’epoca presso lo stabilimento di Giano Srl a Rocchetta di Fabriano (Ancona). È stata l’ultima risma di carta Fabriano Copy 2 a essere prodotta, tagliata e imballata con cura. L’atmosfera era densa di emozioni contrastanti: lacrime sincere si mescolavano a un senso profondo di vuoto e disperazione che avvolgeva i dipendenti del secondo turno. Hanno dovuto svuotare gli armadietti, simbolo tangibile della chiusura ufficiale della produzione della pregiata carta per ufficio e fotocopie realizzata a Fabriano.Questa fine segna non solo la conclusione di un ciclo lavorativo, ma rappresenta anche la fine di una tradizione radicata nel territorio. Le macchine che hanno sfornato migliaia di fogli impeccabili per anni ora giacciono silenti, testimoni muti di un passato glorioso. I dipendenti, stretti nella morsa dell’incertezza sul loro futuro lavorativo, guardano indietro con nostalgia ai giorni in cui il rumore costante delle macchine era musica per le loro orecchie.La storia della carta Fabriano Copy 2 si intreccia con le vite di coloro che l’hanno prodotta con dedizione e maestria. Ogni foglio raccontava una storia diversa: dall’importante presentazione aziendale al semplice promemoria tra colleghi. Ora quel ciclo si è interrotto bruscamente, lasciando un vuoto difficile da colmare.Nonostante la tristezza che permeava l’aria nello stabilimento quel giorno, c’era anche un filo sottile di speranza nel futuro. I dipendenti guardavano avanti con determinazione, pronti ad affrontare nuove sfide e a reinventarsi in un mondo del lavoro sempre più mutevole. La chiusura della produzione rappresenta solo la fine di un capitolo, non del libro intero: nuove pagine attendono ancora di essere scritte nella storia industriale locale.Così, mentre la luce del sole calava lentamente sull’impianto ormai silenzioso, i dipendenti lasciarono lo stabilimento con lo sguardo rivolto al domani. In quel momento carico di significato si chiudeva una pagina importante della storia industriale italiana, pronta ad aprirne una nuova ricca di sfide e opportunità ancora tutte da scoprire.