Il Comune di Aosta ha delineato un programma ambizioso di interventi mirati alla salvaguardia e al miglioramento del patrimonio arboreo e del verde urbano, un impegno che si estende attraverso l’autunno e l’inverno, periodi cruciali per la resilienza delle piante.
Questo piano, ben più di una semplice manutenzione, si configura come una strategia integrata volta a garantire la sicurezza dei cittadini, a promuovere la biodiversità e a rafforzare l’identità paesaggistica della città.
L’iniziativa si fonda su un’attenta valutazione tecnica del territorio, che ha identificato aree specifiche dove si concentreranno le attività.
Alberi compromessi da patologie, instabilità strutturale o che rappresentano un potenziale pericolo per la pubblica incolumità saranno sottoposti a potature drastiche o, laddove necessario, rimossi.
La rimozione dei ceppi, residui di alberi precedentemente abbattuti, non è un atto distruttivo, bensì un preludio alla rinascita: crea lo spazio necessario per l’introduzione di nuove alberature, scelte accuratamente per adattarsi al contesto ambientale e climatico locale e per contribuire alla diversificazione floristica.
Un elemento distintivo del programma è l’attenzione alle giovani piante, recentemente introdotte nel tessuto urbano.
Queste, particolarmente vulnerabili, necessitano di cure specifiche, che includono irrigazione mirata, diserbo manuale (una pratica più sostenibile rispetto all’impiego di erbicidi) e una gestione ottimale dei sistemi di irrigazione, con l’obiettivo di favorire una crescita vigorosa e duratura.
L’impegno si estende fino al 2026, testimoniando una visione a lungo termine per la cura del verde cittadino.
Nello specifico, nei prossimi mesi, sono previsti complessivamente 140 interventi di potatura, 84 rimozioni di ceppaie e la messa a dimora di 17 nuove alberature, destinate a sostituire quelle abbattute in zone strategiche come Corso Saint-Martin-de-Corléans, Piazza della Repubblica, Via Lexert, Via Elter, Via Chaligne e Via Liconi.
La scelta delle specie arboree sarà guidata da criteri di sostenibilità, biodiversità e adattamento alle condizioni ambientali, con particolare attenzione alla resistenza ai cambiamenti climatici.
Parallelamente, sono iniziati gli interventi stagionali per il decoro urbano, che comprendono il riallestimento degli arredi floreali delle principali rotatorie e aiuole con nuove essenze autunnali.
Questa operazione, che va ben oltre la semplice manutenzione ordinaria, è concepita come un atto di valorizzazione dell’identità cittadina, un segnale tangibile dell’impegno dell’amministrazione a creare un ambiente urbano accogliente, esteticamente gradevole e in armonia con il paesaggio alpino circostante.
Come sottolinea il sindaco, Raffaele Rocco, si tratta di un investimento nel benessere collettivo e nella percezione della città, capace di migliorare la qualità della vita dei residenti e di offrire ai visitatori un’esperienza ancora più memorabile.









