Comunicato di Allerta Meteo: Intensificazione dell’Instabilità Atmosferica sulla Regione CampaniaLa Regione Campania, sulla base delle più recenti proiezioni meteorologiche elaborate dal Centro Funzionale e con un’analisi approfondita dei modelli previsionali, ha emesso un avviso di allerta meteo di livello giallo per temporali, esteso a un’ampia porzione del territorio regionale.
La perturbazione in arrivo, di origine atlantica, si configura come un evento meteorologico dinamico che, a partire dal primo pomeriggio odierno, sabato 8 novembre, persisterà fino alle ore 15:00 di domani, domenica 9 novembre, con maggiore intensità lungo la fascia costiera e le aree interne.
L’allerta interessa specificamente le zone di allerta 1 (Piana campana, Napoli, Isole, area Vesuviana), 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Piscentini), 5 (Tusciano e Alto Sele), 6 (Piana Sele e Alto Cilento) e 8 (Basso Cilento).
La previsione non si limita a precipitazioni diffuse; si configurano scenari di precipitazioni concentrate, con elevata probabilità di sviluppi di rovesci intensi e temporali, potenzialmente caratterizzati da forti intensità e breve durata.
Il rischio idrogeologico associato a questo evento meteorologico è qualificato come localizzato, ma significativo.
L’impatto al suolo delle precipitazioni, soprattutto in aree prealpine e zone caratterizzate da morfologia complessa, può innescare una serie di reazioni a catena, generando conseguenze potenzialmente gravi.
Tra queste, si segnalano: allagamenti localizzati, incremento anomalo dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con rischio di esondazioni in aree depresse; deflusso di acque meteoriche lungo le arterie stradali, con possibili disagi alla viabilità; caduta di massi e detriti, con potenziale pericolo per persone e cose; e, in aree più vulnerabili, manifestazioni di frane e smottamenti.
La combinazione di suolo saturo e precipitazioni intense amplifica il rischio di eventi franosi.
La Protezione Civile regionale, nel ribadire l’importanza di una gestione proattiva della situazione, sollecita i Comuni interessati ad attivare tempestivamente i Centri Operativi Comunali (COC), configurandoli come fulcro della risposta operativa a livello locale.
Si invita a implementare rigorosamente le misure di prevenzione, contrasto e mitigazione, conformemente ai piani comunali di protezione civile, che prevedono azioni sia strutturali (come la manutenzione di opere di difesa idraulica) che non strutturali (come la sensibilizzazione della popolazione).
Particolare attenzione deve essere rivolta alla verifica dello stato di manutenzione del verde pubblico, inclusi alberi e infrastrutture, e al costante monitoraggio delle comunicazioni emesse dalla Sala Operativa Regionale.
Si raccomanda alla popolazione di prestare la massima attenzione alle comunicazioni ufficiali e di evitare spostamenti non necessari nelle aree a rischio.
La condivisione di informazioni precise e aggiornate contribuisce significativamente alla riduzione del rischio complessivo.







