Nel cuore della costa pugliese, una storia di vita e di resilienza si è dipanata ieri pomeriggio, trasformando una corsa contro il tempo in un momento di profonda emozione e professionalità.
Un’equipe del Servizio Emergenza Sanitaria Avanzata (SEAS) della Sanitaservice Asl Brindisi ha assistito alla nascita di una bambina direttamente a bordo di un’ambulanza, pochi chilometri dall’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi.
La chiamata al numero di emergenza era giunta con urgenza, segnalando un travaglio avanzato che lasciava presagire una nascita imminente.
La rapidità di risposta e l’efficienza del personale del 118, uniti alla competenza e all’esperienza, hanno permesso di gestire la situazione in maniera ottimale, garantendo la sicurezza sia della madre che della neonata.
Un elemento innovativo, introdotto di recente nel protocollo operativo, ha giocato un ruolo cruciale: l’utilizzo delle bodycam.
Queste micro-telecamere, indossate dal personale del 118, hanno permesso una comunicazione in tempo reale e bidirezionale con i medici della centrale operativa, creando un ponte virtuale di supporto medico a distanza.
La trasmissione visiva e sonora ha garantito una diagnosi più precisa e una consulenza specialistica immediata, ottimizzando l’assistenza in un contesto di emergenza.
La nascita è avvenuta durante il trasporto, in un momento critico che ha richiesto prontezza e professionalità.
Successivamente, un’équipe medica dell’automedica di Ostuni è intervenuta per coadiuvare il personale del 118, garantendo un ulteriore livello di supporto prima del trasferimento definitivo all’ospedale ‘Perrino’.
La madre, originaria del Senegal e residente a Carovigno da diversi anni, stava per raggiungere il termine della gravidanza, un percorso che culmina ora con questa nascita inaspettata, ma fortunatamente sicura.
L’evento sottolinea la vulnerabilità e la resilienza del processo del parto, un momento di profonda trasformazione che richiede un’assistenza specializzata e pronta a rispondere a qualsiasi evenienza.
La storia, al di là della singolarità, mette in luce l’importanza di un sistema sanitario efficiente, capace di adattarsi a situazioni impreviste e di fornire un supporto adeguato in ogni circostanza, valorizzando l’innovazione tecnologica e l’umanità del personale sanitario.
Secondo fonti dell’Asl, sia la madre che la piccola si trovano in buone condizioni, un lieto fine che celebra la vita e la dedizione del team del 118.







