Scandalo a Beirut: fermate moglie e figlia di cugino di Bashar Assad con documenti falsi

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La moglie e la figlia di uno dei cugini dell’ex presidente siriano Bashar Assad sono state fermate ieri all’aeroporto di Beirut mentre tentavano di lasciare il paese con documenti falsi. Secondo fonti della sicurezza e della giustizia libanese, Rasha Khazem, moglie di Duraid Assad – figlio dell’ex vicepresidente siriano Rifaat Assad e zio di Bashar Assad – insieme alla loro figlia Shams erano entrate illegalmente in Libano e stavano cercando di imbarcarsi su un volo per l’Egitto quando sono state fermate da cinque funzionari libanesi. Le due donne sono attualmente detenute dalla Sicurezza generale libanese.Nel frattempo, Rifaat era partito il giorno precedente con il suo passaporto autentico e non è stato intercettato dalle autorità, come hanno confermato gli stessi funzionari. A marzo, i procuratori federali svizzeri hanno accusato Rifaat di crimini di guerra e contro l’umanità per presunti omicidi e torture avvenuti più di quarant’anni fa.

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