Il paesaggio cinematografico sardo si arricchisce di una nuova sinergia: il network Cinefestival, un’iniziativa ambiziosa volta a connettere e potenziare le numerose realtà che animano la produzione e la fruizione del cinema sull’Isola.
Il lancio ufficiale, segnato dal Cinefesta in programma a Macomer dal 20 al 22 novembre, rappresenta un punto di svolta, un catalizzatore per l’evoluzione del settore.
Cinefestival non è semplicemente un’aggregazione di eventi, ma un vero e proprio ecosistema culturale.
Dieci festival e rassegne, espressioni di un’identità sarda multiforme e proiettata verso l’esterno, si uniscono sotto un unico ombrello, condividendo risorse, esperienze e prospettive.
L’obiettivo primario è la creazione di un calendario coordinato, superando la frammentazione e ottimizzando l’impatto delle singole iniziative.
La rete si propone di codificare buone pratiche organizzative, promuovere la formazione di nuove competenze e, in modo annuale, di dare vita a un evento di punta come Cinefesta, arricchito da incontri, proiezioni e dibattiti.
Un viaggio alla scoperta di queste realtà rivela la ricchezza e la diversità del cinema sardo.
L’Al Ard Film Festival, un ponte tra Sardegna e mondo arabo-palestinese, offre una finestra su culture e narrazioni spesso marginalizzate.
Asincronie si distingue per l’attenzione al documentario e al cinema di creazione, mentre Babel Film Festival celebra la potenza espressiva delle lingue minoritarie.
Cinema delle terre del mare esplora la complessa relazione tra cinema e mare, un elemento identitario imprescindibile per l’Isola.
Life After Oil affronta con coraggio temi cruciali come l’ambiente e i diritti umani, mentre V-Art Festival esplora le affascinanti intersezioni tra cinema e altre forme d’arte visiva.
Il Premio Kentzeboghes, nato con la nobile missione di promuovere il cinema delle minoranze linguistiche sarde, testimonia l’importanza di preservare e valorizzare il patrimonio culturale locale.
PuntodiVista FilmFestival si dedica alla scoperta di linguaggi cinematografici innovativi e sperimentali.
Cagliari Film Festival, con la sua apertura alla letteratura e alla fotografia, amplia l’orizzonte culturale.
Recentemente, si è aggiunto all’elenco l’Andaras Traveling Film Festival, dedicandosi al cinema di viaggio e alle storie che nascono dall’esplorazione.
Il Cinefesta, nell’ambito di questa fioritura culturale, offrirà l’opportunità di un incontro significativo con la presidente della Fondazione Sardegna Film Commission, Rossana Rubiu, e il nuovo direttore, Andrea Rocco, un momento cruciale per delineare le strategie di sviluppo del settore.
Un approfondimento sulla critica cinematografica e il ruolo dei festival, guidato da Giampiero Raganelli, stimolerà riflessioni e dibattiti costruttivi.
La chiusura del festival sarà all’insegna della contaminazione artistica, con l’anteprima del videoclip “Love Evolution” del musicista Moses Concas, diretto da Valentino Congia, e un concerto che promette di essere un’esperienza coinvolgente e memorabile.
Cinefestival rappresenta dunque non solo un’occasione per promuovere il cinema sardo, ma anche un laboratorio di idee, un luogo di incontro e di crescita per tutti gli attori del settore.







