Nell’imponente cornice della Mole Vanvitelliana di Ancona, si è recentemente svolto StartAn, un evento concepito come un crocevia di idee, competenze e aspirazioni, focalizzato sull’ecosistema delle startup e sull’energia giovanile.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Ancona con il forte impulso dell’assessore Marco Battino, si configura come un ponte tra il passato architettonico della città e il futuro dell’innovazione.
Il sindaco Daniele Silvetti, Vice Presidente Vicario dell’Anci, ha espresso come l’evento rappresenti un’occasione per celebrare e nutrire la creatività che sgorga dalle nuove generazioni, una fonte inesauribile di ispirazione per l’amministrazione comunale.
StartAn non è semplicemente una fiera, ma un vero e proprio laboratorio di idee, un luogo di incontro e confronto dove studenti, imprenditori e rappresentanti istituzionali possono dialogare, condividere esperienze e proiettare il potenziale di Ancona come città universitaria e polo di attrazione per talenti emergenti.
L’evento ha visto la partecipazione di circa 450 studenti, affiancati da 44 aziende consolidate e 50 startup innovative, offrendo un panorama completo delle opportunità e delle sfide che caratterizzano il mondo dell’imprenditoria contemporanea.
Oltre alla presentazione di progetti e prodotti, il programma ha previsto momenti di approfondimento, workshop interattivi e sessioni di networking, volti a favorire la contaminazione di competenze e la creazione di sinergie.
L’assessore Battino ha sottolineato la singolarità del luogo, immaginando come l’architetto Vanvitelli, progettatore della Mole, non avrebbe potuto prevedere che la sua opera si sarebbe trasformata in un vibrante centro di innovazione.
La Mole, dunque, non è solo un monumento storico, ma un simbolo della capacità di Ancona di reinventarsi, di accogliere il cambiamento e di proiettarsi verso il futuro.
Particolarmente significativa è stata l’attenzione dedicata al “matching” tra startup in fase embrionale e realtà imprenditoriali più mature, un elemento chiave per accelerare la crescita e lo sviluppo dei progetti innovativi.
L’energia e l’entusiasmo degli studenti, come sottolineato dall’assessore Battino, sono stati riconosciuti come fattori cruciali per il successo dell’iniziativa e per la vitalità dell’intero ecosistema dell’innovazione locale.
La volontà dell’amministrazione comunale è quella di trarre beneficio da questo scambio, migliorando costantemente le politiche e gli strumenti a supporto dell’imprenditoria giovanile e dell’innovazione tecnologica, consolidando il ruolo di Ancona come città dinamica e proiettata al futuro.







