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sabato 15 Novembre 2025

OPI Torino: Costituzione come parte civile nell’inchiesta ASL TO4

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Torino ha formalmente deciso di costituirsi parte civile nell’indagine in corso che coinvolge l’ASL TO4 e le sue strutture, con particolare riferimento all’Ospedale di Settimo Torinese.

Questa decisione, assunta con la massima serietà, riflette una profonda preoccupazione per le implicazioni che la vicenda solleva in termini di tutela della professione infermieristica e, soprattutto, della sicurezza e della qualità dell’assistenza garantita alla collettività.

L’OPI Torino, pur ribadendo che, allo stato attuale, gli iscritti all’Ordine non risultano direttamente coinvolti nelle accuse formulate, ritiene imprescindibile un monitoraggio attento e proattivo degli sviluppi processuali.

L’inchiesta, per la sua natura complessa e per le possibili ripercussioni che potrebbe avere su figure professionali del settore sanitario, impone un’azione di salvaguardia dell’immagine e dell’integrità della professione infermieristica, fondata su principi etici e di responsabilità sociale.

La decisione di costituirsi parte civile non è un atto di accusa preventiva, bensì un impegno a garantire che ogni eventuale responsabilità sia accertata con rigore e trasparenza, nel pieno rispetto del principio fondamentale dell’innocenza fino a prova contraria.

L’OPI si pone come garante di un processo equo e imparziale, pronto a collaborare attivamente con le autorità giudiziarie per la ricostruzione accurata dei fatti.

In parallelo, l’Ordine rafforza il suo impegno a tutelare gli infermieri che quotidianamente, con dedizione e professionalità, erogano servizi di cura essenziali per la comunità.
Si riconosce la vulnerabilità di questi operatori sanitari, spesso esposti a situazioni di forte stress e a responsabilità complesse, e si ribadisce la volontà di fornire loro supporto e assistenza, anche attraverso la promozione di iniziative di formazione e di aggiornamento professionale.

Consapevole della delicatezza della situazione e del potenziale impatto emotivo che la vicenda può avere, l’OPI Torino ha inoltre deliberato un periodo di “silenzio stampa” volto a preservare l’obiettività delle indagini e a evitare speculazioni mediatiche che potrebbero pregiudicare il diritto alla difesa e la corretta ricostruzione della verità processuale.

L’Ordine confida pienamente nel lavoro della magistratura e nella capacità dei giudici di svolgere le loro funzioni con imparzialità e competenza, al fine di accertare le responsabilità e di ristabilire la fiducia dei cittadini nel sistema sanitario territoriale.

L’OPI Torino resta a disposizione per fornire ogni collaborazione necessaria e per sostenere gli infermieri, pilastri fondamentali del sistema di cura, nel loro impegno quotidiano a servizio della salute pubblica.

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