Il Fonema Festival, un’iniziativa culturale di respiro ampio e innovativo, si configura come un crocevia stimolante tra le arti della parola, del suono e della performance, trovando una nuova, vibrante dimora nell’Off Topic, hub culturale torinese.
Frutto della sinergia tra Centro Spettacolo Network e Metronimie Festival, il festival, sotto la direzione artistica condivisa di Francesco Astore, Alessandra Racca e Dario Santo, si consolida come un elemento imprescindibile del panorama culturale cittadino, estendendo la sua influenza al Salone Internazionale del Libro di Torino, con cui condivide una profonda ispirazione.
Il cuore pulsante del Fonema Festival risiede nella sua capacità di trascendere le tradizionali barriere disciplinari, proponendo un percorso esperienziale in cui la poesia si materializza in musica, la letteratura si anima di ritmi e le performance artistiche esplorano le profondità del linguaggio.
Non si tratta di una semplice coesistenza, bensì di una vera e propria fusione, un dialogo continuo tra forme espressive diverse che si arricchiscono a vicenda.
La prima serata, “Poetry e Jazz Impro”, offre un assaggio di questa poetica ibrida, con il virtuoso Sergio Garau e il pianista Fabio Giachino che danno vita a un’improvvisazione musicale e poetica, un flusso di coscienza tra parole e note.
Il giorno successivo, Caterina Dufì ed Eugenia Delbue, con “Radio Tunnel,” immergono il pubblico nell’universo balzachiano attraverso una performance di spoken music, un racconto sonoro che intreccia la parola recitata con paesaggi musicali suggestivi.
Seguirà il live di Kyoto, progetto audace di Roberta Russo, che, affiancata dal producer Truemantic e dalla sezione ritmica formata da Michele Ciccimarra alla batteria e Corrado Ciervo al violino, crea un universo sonoro affascinante, un connubio inaspettato di influenze industrial, post-punk ed elettroniche oscure, tessendo una narrazione evocativa e potente.
Il punto culminante del festival si preannuncia per sabato, con l’esibizione di Piotta in formazione Full Band.
Un concerto che non è solo un omaggio alla sua carriera trentennale, ma anche un viaggio nell’anima di un artista che ha saputo interpretare le voci del territorio, dall’impegno sociale alle storie di strada, dalla periferia alle sonorità urban mediterranee.
Un’onda potente, come il titolo di una delle sue canzoni più celebri, che travolgerà il pubblico in un’esperienza indimenticabile, un’esplosione di energia e passione.
Il Fonema Festival si propone dunque come un laboratorio di idee, un luogo di incontro e di scambio culturale, un’occasione per riscoprire la bellezza della parola e la potenza della musica, in un contesto stimolante e innovativo.







