Esplorare il Territorio, Coltivare la Comunità: Un Percorso Didattico tra Natura, Storia e SocializzazioneL’Istituto Comprensivo di Pavone Canavese ha avviato un programma didattico ambizioso, incentrato sull’immersione diretta nel territorio circostante, con l’obiettivo di arricchire il percorso formativo degli alunni e promuovere una crescita a 360 gradi.
Lungi dall’essere semplici gite, queste uscite didattiche si configurano come vere e proprie esperienze di apprendimento attivo, capaci di stimolare la curiosità, sviluppare competenze trasversali e rafforzare il senso di appartenenza alla comunità.
Il percorso educativo si articola in diverse tipologie di esperienze, pensate per coinvolgere alunni di ogni ordine e grado.
I bambini della scuola dell’infanzia di Banchette d’Ivrea, ad esempio, hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza sensoriale unica nei campi di mais adiacenti alla scuola, un contatto diretto con la natura che stimola la scoperta e la meraviglia.
Questa attività non si limita all’osservazione, ma mira a sviluppare la consapevolezza del ciclo delle stagioni e del ruolo dell’agricoltura nel paesaggio locale.
Per gli alunni delle classi prime di Pavone Canavese, un soggiorno di due giorni ha offerto un’occasione privilegiata per l’accoglienza e l’integrazione.
La visita ai Ricetti di Candelo e Magnano, autentici gioielli architettonici e testimonianze storiche, ha permesso di avvicinarsi al patrimonio culturale del territorio.
L’immersione nel museo etnografico ha arricchito la comprensione delle tradizioni locali, mentre la gita in battello sul lago di Viverone ha offerto una prospettiva inedita sul paesaggio alpino.
L’itinerario, costellato di sentieri boschivi, ha incentivato la collaborazione e la scoperta reciproca, facilitando la creazione di legami significativi tra i compagni.
Il percorso didattico si è poi esteso alle classi della scuola secondaria, con un’uscita geologica naturalistica dedicata all’anello dei 5 laghi.
Questa esperienza non si è limitata all’apprezzamento del paesaggio, ma ha introdotto i ragazzi ai concetti fondamentali della geologia e dell’ecologia, invitandoli a riflettere sulla fragilità degli ecosistemi lacustri e sull’importanza della loro tutela.
L’attività, condotta con l’entusiasmo e l’esperienza dei docenti, ha stimolato l’interesse degli studenti e ha contribuito a sviluppare un approccio critico e consapevole nei confronti dell’ambiente.
L’iniziativa, che si inserisce in un più ampio progetto di educazione ambientale e culturale, mira a formare cittadini responsabili e consapevoli del proprio ruolo nella società, capaci di valorizzare il patrimonio locale e di promuovere uno sviluppo sostenibile.
Le uscite didattiche non sono, dunque, un semplice complemento all’attività in classe, ma un elemento integrante del percorso formativo, capace di trasformare l’apprendimento in un’esperienza viva, coinvolgente e memorabile.








