cityfood
cityeventi
sabato 15 Novembre 2025

Evasione Fiscale nell’Edilizia: Scoperto un Inganno da 1,5 Milioni

Un’indagine complessa e articolata, condotta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Imperia, ha portato a una significativa operazione di contrasto all’evasione fiscale nel settore dell’edilizia.

L’attività di controllo, scaturita dall’analisi approfondita di flussi informativi e da mirati sopralluoghi, ha rivelato un sofisticato sistema di occultamento patrimoniale e di elusione degli obblighi tributari, con un danno quantificabile per l’erario in oltre 1,5 milioni di euro.

L’indagine si è concentrata su una società di capitali operante nel settore edile, apparentemente con sede legale in un casolare, un elemento anomalo che ha immediatamente destato l’attenzione dei militari.

La società, risultava inspiegabilmente estranea agli archivi del fisco fin dal 2021.
L’esame della documentazione contabile, unitamente ad indagini finanziarie mirate, ha permesso di smascherare una struttura fittizia, con un amministratore di fatto delegato a operare come “capro espiatorio”, mentre la reale gestione era affidata a due figure chiave, operanti in un sistema di elusione progettato per sottrarre ingenti somme al controllo del fisco.
Il meccanismo di elusione si rivelava intricato: i ricavi, generati da attività di costruzione e ristrutturazione, venivano sistematicamente occultati e parzialmente trasferiti su carte prepagate collegate a conti bancari esteri.

Queste somme, inizialmente destinate a mascherare l’origine illecita, venivano poi utilizzate per spese di lusso, tra cui cene raffinate, viaggi esclusivi e soggiorni in hotel di pregio, configurando una vera e propria condotta di frode fiscale.
L’attività di controllo ha permesso di ricostruire un quadro preciso dell’occultamento di ricavi per un valore complessivo di oltre 5,1 milioni di euro, con un’evasione fiscale che ha privato lo Stato di risorse fondamentali.

La gravità delle irregolarità riscontrate, in particolare per uno dei periodi d’imposta esaminati, ha determinato la segnalazione dei responsabili alla Procura della Repubblica di Imperia, con la contestazione del reato di omessa dichiarazione e la richiesta di un sequestro preventivo per equivalente, per un importo superiore a un milione di euro.

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Imperia ha accolto la richiesta, emettendo un decreto di misura cautelare reale, prontamente eseguito dalle Fiamme Gialle.
L’operazione ha consentito di preservare i crediti fiscali effettivamente spettanti allo Stato, derivanti da lavori di ristrutturazione beneficianti del “bonus facciate”, recuperando così risorse altrimenti disperse.

Questa complessa vicenda sottolinea l’importanza di un controllo tributario rigoroso e la determinazione delle Forze di Polizia nell’individuazione e contrasto di pratiche fraudolente, tutelando l’equità del sistema fiscale e la sua capacità di finanziare servizi pubblici essenziali.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap