Alle prime luci dell’allerta meteo idrogeologica gialla, attivata a mezzanotte, la Sala Operativa Unificata della Protezione Civile del Comune di Genova ha intensificato le operazioni di controllo del territorio.
Un team multidisciplinare, composto da volontari specializzati, agenti della Polizia Locale e tecnici comunali, lavora in sinergia per valutare l’evoluzione della situazione, supportata da un sistema di monitoraggio avanzato che include sensori idrometrici, telecamere a circuito chiuso e modelli previsionali meteorologici.
L’attenzione primaria è rivolta ai corsi d’acqua minori e ai torrenti che solcano il territorio comunale, particolarmente vulnerabili in caso di precipitazioni intense.
Nonostante le piogge abbondanti concentrate principalmente nel ponente genovese nelle ultime ore, i livelli dei principali corsi d’acqua – Leira, Cerusa, Varenna, Branega, San Pietro – si mantengono, per ora, al di sotto delle soglie critiche di guardia, grazie anche a una gestione preventiva dei bacini di laminazione.
Per garantire la massima sicurezza pubblica, sono state adottate misure di precauzione immediate.
I sottopassi di Brin e via Degola, aree potenzialmente a rischio in caso di esondazioni improvvise, sono stati temporaneamente interrotti al traffico.
Presidi fissi di Polizia Locale e squadre di Protezione Civile vigilano costantemente sulla situazione, conducendo un monitoraggio dinamico del territorio e predisponendo percorsi alternativi per il transito dei veicoli.
La recente frana di via Rubens, pur avendo interessato la viabilità esterna al comune, non ha impattato direttamente sul territorio comunale, richiedendo comunque un’attenta valutazione dell’infrastruttura e delle aree circostanti.
La Sindaca Silvia Salis, in stretto contatto con la Sala Operativa e l’Assessore Massimo Ferrante, supervisiona direttamente le operazioni, ricevendo aggiornamenti costanti sull’evoluzione della situazione e coordinando l’impiego delle risorse disponibili.
L’obiettivo primario è garantire la salvaguardia della popolazione e la minimizzazione dei danni, adottando un approccio proattivo e basato su dati precisi e analisi dettagliate.
Si è attivata una linea di comunicazione dedicata per informare la cittadinanza e fornire istruzioni chiare in caso di necessità.
Il sistema di allerta precoce è stato potenziato per una comunicazione più rapida ed efficace.







