14 gennaio 2025 – 08:45
La corte d’assise d’appello di Torino, presieduta dalla giudice Alessandra Bassi, ha emesso il verdetto di assoluzione per Alex Cotoia, il giovane 22enne che nel 2020 uccise suo padre Giuseppe Pompa a Collegno. L’imputato utilizzò sei coltelli e inflisse ben 34 coltellate al padre, in risposta all’ennesima aggressione di quest’ultimo nei confronti della madre, una donna maltrattata da anni dal marito. Dopo la sentenza, Alex ha dichiarato con sollievo che ora potrà finalmente trovare il suo posto nel mondo, abbracciando commosso la madre. Quest’ultima, Maria, ha espresso un profondo senso di liberazione e gratitudine per poter finalmente godersi la vita senza più timori. La gioia indescrivibile del giovane è stata condivisa anche dai suoi legali, che hanno sottolineato l’importanza della conferma della legittima difesa reale nell’atto compiuto da Alex. Il momento di festa e sollievo è stato proiettato verso il futuro, con Alex che si appresta a celebrare insieme alla sua fedele compagna Zoe. L’avvocato difensore Claudio Strata ha concluso sottolineando che questa sentenza di assoluzione dovrebbe porre definitivamente fine alla vicenda giudiziaria.
