La testimonianza di Giuliano Saponi, figlio di Pierina Paganelli, ha aperto una nuova fase nel processo che cerca di fare luce sulla tragica scomparsa della madre, avvenuta il 3 ottobre 2023 a Rimini.
La deposizione, davanti al pubblico ministero Daniele Paci, si è focalizzata sull’analisi complessa e apparentemente contraddittoria del rapporto tra Pierina e Manuela Bianchi, la moglie dell’imputato, Louis Dassilva, e figura centrale nella dinamica che ha condotto alla morte.
Giuliano ha descritto un legame originario improntato all’affetto e alla quasi maternità.
“Mia madre adorava Manuela, la considerava come una figlia”, ha dichiarato, negando categoricamente qualsiasi manifestazione di aggressività da parte di Manuela nei confronti di Pierina.
Questa immagine idilliaca, però, si è incrinata inesorabilmente.
Il punto di rottura, secondo quanto riferito, risale ad aprile 2023, quando il marito di Manuela è venuto a conoscenza della relazione extraconiugale con Dassilva.
Con la scoperta del tradimento, il rapporto tra le donne ha subito una trasformazione radicale.
Pierina, da figura materna e confidente, si è progressivamente allontanata, concentrando le sue attenzioni e la sua protezione sui figli.
“Quando i rapporti sono cambiati, mia madre ha smesso di essere la sua seconda madre e tutelava più i miei interessi.
Si sono allontanate”, ha spiegato Giuliano, delineando un quadro di crescente distanza e disagio.
Un evento traumatico, un grave incidente stradale che ha colpito Saponi a maggio 2023, ha aggiunto un ulteriore elemento di perturbazione alla vicenda.
L’incidente ha causato un coma prolungato, con conseguente perdita di memoria, che ha reso difficile per il figlio ricostruire gli eventi successivi.
“Quando mi sono svegliato ho visto che i rapporti tra Manuela e la sua famiglia d’origine erano tesi”, ha affermato, suggerendo una crescente conflittualità che coinvolgeva diverse figure.
Il figlio ha riferito di aver percepito un tentativo da parte di Manuela di “rivendicare alcune cose che non capivo”, e di aver colto in lei segni di frustrazione e il desiderio di allontanarsi.
La rivelazione del coinvolgimento di Louis Dassilva nella relazione è giunta solo il giorno del ritrovamento del corpo di Pierina, comunicata dal fratello.
La scoperta, definita sconvolgente, ha portato alla luce un tradimento consumato sotto gli occhi del figlio.
La notizia della morte della madre è pervenuta a Giuliano tramite la chat condominiale, e la conferma definitiva è arrivata con l’arrivo della sorella in clinica, in preda al pianto.
Il racconto di Giuliano Saponi ha quindi getto luce su un intricato tessuto di relazioni, segreti e dinamiche emotive che hanno contribuito a creare il contesto in cui si è consumata la tragedia, lasciando intendere un quadro ben più complesso e doloroso di quanto inizialmente ipotizzato.
La testimonianza ha evidenziato come un rapporto apparentemente solido possa sgretolarsi in modo inaspettato, lasciando dietro di sé una scia di dolore e interrogativi ancora aperti.








