cityfood
cityeventi
martedì 18 Novembre 2025

Eseque di Leonardo Fiorini: Isola del Liri in lutto, indagini in corso

Domani, alle ore 15:30, la comunità di Isola del Liri si raccoglierà nella basilica di San Domenico Abate per celebrare le esequie di Leonardo Fiorini, giovane di 27 anni la cui esistenza è stata tragicamente interrotta nella notte tra giovedì 13 novembre.

La scomparsa, avvenuta a Roma nel quartiere di Monteverde Vecchio, ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua famiglia e tra i suoi cari.

La restituzione del corpo alla famiglia, dopo la conclusione degli accertamenti medico-legali presso l’Istituto di Medicina Legale della Capitale, segna un momento doloroso, ma necessario, nel percorso verso la ricerca della verità.
Al seguito della procedura, il consulente legale della famiglia, l’avvocato Vincenzo Caruso, in collaborazione con l’avvocato Danilo Iafrate del Foro di Cassino, ha partecipato alle operazioni, con l’obiettivo di acquisire elementi cruciali per la ricostruzione dell’accaduto.

Le circostanze che hanno condotto alla drammatica caduta di Leonardo dal balcone del terzo piano di un bed e breakfast rimangono avvolte da una coltre di incertezza e contraddizioni.

Secondo una prima ricostruzione fornita dai carabinieri, Leonardo risiedeva nell’alloggio in compagnia del suo amico David Stojanovic.

Testimonianze discordanti provenienti dagli appartamenti vicini narrano di urla provenienti dalla stanza, seguite dall’avvistamento dei due giovani sul balcone.

Alcuni testimoni riferiscono di una possibile colluttazione, mentre altri sostengono che David Stojanovic stesse tentando di soccorrere l’amico in bilico sul balcone, in un tentativo disperato per evitare la tragica caduta.

David Stojanovic, inizialmente arrestato e posto ai domiciliari in attesa della convalida dell’arresto da parte dell’autorità giudiziaria, è stato successivamente rilasciato in considerazione della necessità di ulteriori approfondimenti investigativi.
La famiglia di Leonardo, attraverso la voce del suo legale, ha espresso con forza la netta esclusione di un suicidio, descrivendo il giovane come una persona ricca di vitalità, interessi e priva di segnali di disagio.
La ricerca della verità, imperativa per la famiglia, si affida ora all’impegno degli inquirenti, chiamati a vagliare le dichiarazioni contrastanti e a ricostruire con precisione la dinamica degli eventi.

L’analisi dei telefoni cellulari sequestrati, unitamente all’esame della sostanza stupefacente rinvenuta all’interno dell’appartamento, rappresentano elementi chiave per un quadro investigativo completo.
Oltre all’interrogatorio dei parenti e degli amici, saranno ascoltati i testimoni oculari che hanno assistito agli eventi in via di San Calepodio, con l’obiettivo di fare luce sulla tragica scomparsa di Leonardo Fiorini.

La comunità attende risposte, cercando conforto nella speranza che la giustizia possa fare il suo corso.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap