La Liguria si conferma ancora una volta un baluardo di solidarietà, come dimostra il risultato straordinario della 29ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.
Grazie alla generosità dei suoi cittadini, sono state raccolte ben 237 tonnellate di alimenti, un dato che rispecchia e sostanzialmente replica l’impegno del 2023, come ufficialmente comunicato dal Banco Alimentare.
Questa imponente quantità di cibo non è solo un numero, ma rappresenta un raggio di speranza per migliaia di persone che vivono in condizioni di fragilità.
La distribuzione geografica delle donazioni evidenzia un forte coinvolgimento in tutte le province liguri.
Genova, il cuore pulsante della regione, si distingue per l’ammontare di 129,5 tonnellate raccolte, con un contributo significativo proveniente dall’area del Levante, un’indicazione della capillare presenza di sensibilità sociale in tutto il territorio cittadino.
Savona ha contribuito con 53 tonnellate, mentre La Spezia e Imperia, pur con quantità inferiori, hanno comunque dimostrato una forte adesione all’iniziativa, raccogliendo rispettivamente 31,5 e 23 tonnellate.
L’importanza di questa colletta alimentare va oltre la semplice distribuzione di cibo.
Essa incarna un valore sociale profondo, testimoniando la capacità della comunità di rispondere ai bisogni dei più vulnerabili.
Il Banco Alimentare, grazie a questa straordinaria raccolta, potrà attivare e sostenere un complesso sistema di supporto, distribuendo questi alimenti a 59.000 persone che si trovano in situazioni di difficoltà attraverso la rete di 377 enti caritativi convenzionati.
Questi enti, spesso realtà locali e di prossimità, svolgono un ruolo cruciale nell’individuazione dei bisognosi e nella distribuzione efficace degli aiuti, garantendo che il cibo arrivi a chi ne ha realmente bisogno.
La Giornata della Colletta Alimentare, pertanto, non è solo un evento annuale, ma un momento di riflessione e di rinnovato impegno verso una società più equa e solidale, dove nessuno sia lasciato indietro.
Il successo di questa edizione rafforza l’urgenza di sostenere iniziative simili, promuovendo la consapevolezza e la partecipazione attiva di tutti i cittadini, per combattere lo spreco alimentare e garantire a tutti l’accesso a un’alimentazione dignitosa.
Il dato, inoltre, suggerisce che, pur in un contesto economico sempre più complesso, lo spirito di solidarietà rimane un elemento fondamentale per la tenuta sociale della Liguria.







