23 gennaio 2025 – 12:45
Il furto della carrozzina di Fabrizio Calza, ex campione di basket in carrozzina, ha scosso la comunità di Torino nel quartiere Barriera di Milano. La sedia a rotelle rubata, una Kschall Champion rossa del valore di 7.000 euro, rappresentava per lui non solo un mezzo per spostarsi ma anche la sua libertà e autonomia. Impossibilitato a uscire di casa e a lavorare autonomamente dopo il furto, Calza ha lanciato un appello commovente affinché il ladro comprenda l’importanza vitale di restituirgli quel mezzo indispensabile: “Mi auguro che il ladro capisca che quelle sono le mie gambe”. L’ex atleta paralimpico ha espresso la speranza che chiunque trovi la carrozzina abbandonata possa contattarlo per riportargliela.La solidarietà nei confronti di Calza non si è fatta attendere: diverse persone hanno manifestato il loro sostegno e è stata avviata una raccolta fondi su Gofundme per raccogliere i fondi necessari all’acquisto di una nuova carrozzina. L’obiettivo della raccolta è quello di raggiungere i settemila euro necessari per consentire a Fabrizio Calza di tornare ad essere indipendente e libero nei suoi spostamenti.Nel frattempo, l’ex campione continua a sperare nella buona fede del ladro affinché possa riavere indietro il suo prezioso mezzo e riprendere la sua vita quotidiana. La scomparsa della carrozzina ha messo in evidenza non solo l’ingiustizia del gesto compiuto ai danni di una persona disabile ma anche la solidarietà e l’empatia della comunità che si è mobilitata per aiutare Calza a superare questa difficile situazione.La vicenda mette in luce quanto sia importante sensibilizzare sul rispetto delle persone con disabilità e sulla fragilità delle conquiste quotidiane che possono essere minate da gesti egoistici e privi di empatia come il furto della carrozzina di Fabrizio Calza.
