Nel mese dedicato al ricordo dei defunti, il Comune di Potenza si fa portavoce di una luce di speranza e sensibilizzazione, unendosi all’iniziativa nazionale “Illumina novembre”, promossa da Alcase Italia in collaborazione con le realtà associative locali.
Un gesto simbolico, l’illuminazione di bianco della sede municipale nella serata del 22 novembre, che si inserisce nel contesto della undicesima edizione di un progetto volto a disvelare le ombre che ancora avvolgono il tumore al polmone.
L’assessore comunale alle Pari opportunità, Angela Lavalle, ha sottolineato come questa illuminazione rappresenti un atto di profonda responsabilità civica, un’occasione per abbattere i pregiudizi e le misconoscenze che spesso accompagnano questa patologia, troppo spesso associata a stigma e tabù.
La comunicazione, infatti, riveste un ruolo cruciale nel contrastare la disinformazione e promuovere una maggiore comprensione delle problematiche legate al tumore al polmone, stimolando l’adozione di comportamenti preventivi e incentivando la diagnosi precoce.
Il tumore al polmone, purtroppo, rimane una delle neoplasie più diffuse nel panorama sanitario italiano, occupando il terzo posto dopo il tumore al seno e il tumore del colon-retto.
Si stima che ogni anno in Italia circa 45.000 persone ricevano una diagnosi di tumore al polmone, un dato che evidenzia la gravità del problema e l’urgenza di intervenire con strategie mirate.
L’iniziativa “Illumina novembre” si propone di andare oltre la semplice sensibilizzazione, mirando a creare un cambiamento culturale profondo.
Il tumore al polmone non è solamente una questione di salute individuale, ma una sfida collettiva che richiede un impegno congiunto da parte delle istituzioni, delle associazioni di volontariato, dei professionisti sanitari e della cittadinanza.
L’illuminazione di bianco della sede comunale non è un momento celebrativo, bensì un invito alla riflessione e all’azione.
Un monito a promuovere la ricerca scientifica, a sostenere i pazienti e le loro famiglie, e a rafforzare le politiche di prevenzione, incoraggiando l’abbandono del fumo, la riduzione dell’esposizione a fattori di rischio ambientali e l’adozione di stili di vita sani.
È un gesto che illumina il cammino verso una maggiore consapevolezza e un futuro in cui il tumore al polmone possa essere affrontato con maggiore efficacia e umanità.






