cityfood
cityeventi
venerdì 21 Novembre 2025

Margherita Rinasce: Anteprima Esclusiva e La Luce del Tempo a Bari

Il Teatro Margherita di Bari, un gioiello architettonico in procinto di rinascere, aprirà le sue porte al pubblico per un’anteprima esclusiva.

Questa inaugurazione parziale, prevista per il 22 novembre, celebra il completamento di un significativo intervento di restauro e l’installazione di un’opera d’arte che ne definisce l’identità contemporanea: “La luce del tempo”, un lampadario-scultura ideato dall’artista romagnolo Mario Nanni.

L’evento, orchestrato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, sotto la direzione di Francesca Romana Paolillo, offre un’opportunità unica per immergersi nella storia e nella nuova vita del teatro.

L’intervento di restauro, finanziato dal Ministero della Cultura, ha mirato non solo a preservare l’integrità strutturale del teatro, ma anche a esaltarne le peculiarità architettoniche, risaltando la sua importanza come polo culturale e identitario per la città.
Le visite guidate, pensate per offrire un’esperienza coinvolgente e informativa, si articoleranno in due turni: il primo, dalle 9:45 alle 10:45, e il secondo, dalle 11:15 alle 12:15.

Durante queste ore, il personale della Soprintendenza accompagnerà i visitatori attraverso un percorso che ripercorre le tappe cruciali della storia del Margherita, svelandone aneddoti, curiosità e dettagli tecnici relativi ai lavori di recupero.
Il fulcro dell’esperienza sarà, indubbiamente, “La luce del tempo”.
Lungi dall’essere un semplice elemento decorativo, il lampadario si configura come una vera e propria opera d’arte concettuale.
La sua struttura, caratterizzata da anelli luminosi concentrici, non solo segna il trascorrere del tempo – ore, giorni, mesi – ma crea un’atmosfera suggestiva e poetica.

La luce, elemento essenziale dell’esperienza teatrale, viene qui reinterpretata in chiave contemporanea, trasformando il foyer in uno spazio di contemplazione e meraviglia.

Nanni, con la sua visione artistica, ha saputo coniugare tradizione e innovazione, creando un’opera che dialoga con la storia del teatro e lo proietta verso il futuro, invitando il pubblico a riflettere sul tempo che passa e sul significato della memoria.
L’installazione si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione del patrimonio culturale italiano, promuovendo un turismo consapevole e attento alla conservazione delle identità locali.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap