Il Guatemala si prepara ad accogliere una conferenza di portata continentale il prossimo 7 maggio per affrontare la complessa questione della crisi migratoria. L’evento vedrà la partecipazione di rappresentanti delle autorità di ben 22 nazioni coinvolte nel dibattito, tra cui spicca la presenza del segretario di Stato americano, Antony Blinken.L’importanza del fenomeno migratorio per gli Stati Uniti e per l’intera regione è stata sottolineata dall’ambasciatore Usa in Guatemala, Tobin Bradley, il quale ha evidenziato la necessità di affrontare congiuntamente le sfide comuni e cercare soluzioni globali. In tal senso, il governo americano si dichiara pronto e disponibile a collaborare attivamente con altri partner al fine di ridurre i flussi migratori irregolari e individuare modalità affincheeacute; le persone possano trovare opportunità all’interno dei propri territori d’origine.Bradley ha enfatizzato l’importanza che coloro che desiderano lavorare al di fuori dei confini nazionali lo facciano nel rispetto delle leggi vigenti, garantendo loro dignità e tutela dei diritti umani fondamentali. La visione proposta è quella di favorire un approccio legale e sostenibile alla migrazione, consentendo alle persone di realizzare i propri progetti di vita in modo sicuro e rispettoso.
Conferenza continentale sulle migrazioni: collaborazione e soluzioni globali per affrontare la crisi.
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