Valle d’Aosta: Prevenzione e Benessere, un Dialogo Aperto

Valle d’Aosta: Un Dialogo Aperto sulla Prevenzione e il Benessere ComunitarioVenerdì 5 dicembre, Palazzo regionale aprirà le sue porte per un’occasione cruciale: il convegno “Prevenire è proteggere: approcci multidisciplinari per la Salute e il Benessere.
La Valle d’Aosta si racconta”.
L’evento, a partire dalle ore 8.30 nella Sala Maria Ida Viglino, segna un momento di riflessione e condivisione volta a illuminare il Piano Regionale di Prevenzione 2021-2025 e a proiettare la sanità valdostana verso il futuro.

L’iniziativa è concepita come una piattaforma aperta, rivolta a tutti gli attori coinvolti nel Piano: professionisti sanitari, operatori sociali, rappresentanti delle istituzioni, esponenti del mondo del lavoro e membri attivi della comunità.

L’obiettivo primario è quello di tracciare un quadro chiaro e dettagliato degli interventi realizzati finora, promuovendo al contempo un confronto costruttivo e l’emersgere di buone pratiche.
Il programma del convegno si articola in due sessioni chiave.
La prima sessione analizzerà le strategie messe in atto a livello intersettoriale, focalizzandosi su formazione, comunicazione e, soprattutto, sull’equità nell’accesso ai servizi e alla promozione della salute.

Si affronteranno temi cruciali come la lotta alle disuguaglianze sociali che influenzano la salute, l’importanza di un’educazione alla salute diffusa e l’integrazione di diversi settori per affrontare le sfide complesse che si presentano.

La seconda sessione offrirà un’immersione approfondita nei 13 Programmi Regionali di Prevenzione, esaminando le attività svolte, le reti collaborative create, le criticità incontrate e i punti di forza emersi.
Sarà un’occasione per valutare l’impatto degli interventi, analizzando i risultati ottenuti e delineando le prospettive di sviluppo per la regione.

Si presterà particolare attenzione alla sostenibilità delle iniziative e alla loro capacità di rispondere alle esigenze emergenti della popolazione.
“Questo convegno rappresenta una restituzione trasparente e partecipata del lavoro svolto”, dichiara l’Assessore Carlo Marzi.

“Vogliamo celebrare il contributo di tutti coloro che, con dedizione e senso civico, hanno contribuito a questo percorso volto a promuovere la salute e il benessere della nostra comunità.

Il nostro approccio integrato, sempre più consolidato, sta creando una solida base per il futuro della sanità valdostana e delle politiche sociali regionali, ponendo al centro la persona e la sua relazione con il territorio.
”L’auspicio è di favorire una sinergia virtuosa tra sanità, scuola, enti locali, associazioni e mondo del lavoro, dove ciascuno possa attivamente contribuire a un cambiamento di paradigma: passando da un modello sanitario incentrato prevalentemente sulla cura, a un modello che investe nella prevenzione, nell’educazione e nella creazione di un benessere collettivo duraturo.

La sfida è quella di costruire una comunità più consapevole, resiliente e capace di prendersi cura della propria salute e di quella degli altri.

- pubblicità -
- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap