Alle ore 13:45 circa, l’autostrada A10 Genova-Savona, dopo un’interruzione della circolazione durata diverse ore, ha visto la riapertura del tratto compreso tra Arenzano e Varazze in direzione Savona.
La decisione è stata presa a seguito di un incidente, la cui dinamica è ancora in corso di accertamento da parte delle autorità competenti, che aveva inizialmente determinato la chiusura completa della carreggiata.
La presenza di un cantiere attivo, regolarmente segnalato e conforme alle normative di sicurezza, ha inizialmente escluso la possibilità di una rapida riapertura, richiedendo un’analisi approfondita delle condizioni del luogo e la rimozione di tutti i detriti e veicoli coinvolti.
L’impatto sull’utenza è stato significativo, con la formazione di una congestione che si estende per circa 9 chilometri a partire dall’uscita di Arenzano, direzione Savona.
Attualmente, il traffico scorre su due corsie, garantendo una circolazione, seppur ridotta, e consentendo il progressivo deflusso dei veicoli.
La riapertura parziale, sebbene positiva, non ha eliminato completamente le problematiche legate alla fluidità della circolazione.
Autostrade per l’Italia, consapevole delle difficoltà incontrate dagli automobilisti, raccomanda agli utenti diretti verso Savona di adottare un percorso alternativo.
Nello specifico, si suggerisce di abbandonare l’autostrada all’uscita di Genova Pra’, per poi rientrare sulla A10 a Varazze, sempre in direzione Savona.
Questa manovra, sebbene comporti un leggero incremento dei tempi di percorrenza, si rivela la soluzione più efficace per evitare la congestione e raggiungere la destinazione finale in condizioni di maggiore sicurezza.
Si invita gli automobilisti a mantenere la massima prudenza, rispettando i limiti di velocità e le indicazioni del personale di Autostrade, e a monitorare costantemente le informazioni sul traffico tramite i canali ufficiali, quali i pannelli a messaggio variabile lungo la strada e le applicazioni dedicate.
La gestione di eventi come questo richiede un’attenta collaborazione tra le autorità, gli operatori autostradali e gli utenti della strada, al fine di minimizzare i disagi e garantire la sicurezza di tutti.
L’incidente solleva inoltre interrogativi sulla gestione dei cantieri autostradali e sull’efficacia dei sistemi di segnalazione in condizioni di traffico intenso, aspetti che Autostrade si impegna a valutare per migliorare continuamente la qualità del servizio offerto.
