Torino compie un passo significativo verso l’inclusione e la semplificazione amministrativa con l’introduzione di una procedura interamente digitale per il rilascio del Contrassegno Unico Disabili Europeo (CUD).
A partire dal 1° dicembre, i cittadini potranno richiedere il CUD direttamente attraverso Città Facile, il portale digitale del Comune, abbandonando progressivamente le modalità tradizionali.
Questa trasformazione, parte di un più ampio sforzo di digitalizzazione dei servizi pubblici, mira a ridurre drasticamente i tempi di elaborazione delle pratiche e a migliorare l’accessibilità per le persone con disabilità.
Pur riconoscendo la necessità di un periodo di transizione delicato, l’amministrazione comunale ha predisposto una fase di coesistenza delle modalità di richiesta, che si protrarrà fino al 31 gennaio.
In questa finestra temporale, si invitano i richiedenti a scegliere un’unica modalità di presentazione per evitare incongruenze e duplicazioni.
L’adozione del sistema digitale non solo velocizza i processi, ma offre anche una maggiore trasparenza e un controllo più diretto per il cittadino.
Il pagamento del contributo di 6 euro, necessario per il rilascio del CUD, sarà effettuabile direttamente sul portale Città Facile tramite PagoPA, integrando ulteriormente la procedura.
L’impegno del Comune si traduce in una gestione delle domande che, in condizioni ideali, si conclude entro 30 giorni, un miglioramento tangibile rispetto ai tempi preesistenti.
È importante sottolineare che, anche con l’introduzione della procedura digitale, la comunicazione relativa alla convocazione per il ritiro del permesso rimarrà un passaggio fondamentale, garantendo che il cittadino sia tempestivamente informato.
Per coloro che necessitano di assistenza nella navigazione del nuovo sistema, il Comune mette a disposizione i Punti di Facilitazione Digitale, luoghi dedicati all’aiuto e alla formazione nell’utilizzo dei servizi online.
Questa iniziativa rappresenta un investimento nell’accessibilità, nell’efficienza e nella centralità del cittadino, contribuendo a costruire una città più inclusiva e tecnologicamente avanzata.








