“Minoli, il giornalista che ha trasformato ‘Un posto al sole’ in un romanzo popolare: la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Napoli”

Nel corso della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Napoli a Giovanni Minoli, il sindaco Gaetano Manfredi ha reso omaggio alla figura dell’illustre giornalista e creatore del celebre programma televisivo “Un posto al sole”. Minoli, nel suo discorso di ringraziamento, ha ricordato l’importanza della lunga serialità televisiva come strumento per coinvolgere il pubblico in un grande romanzo popolare, sottolineando la differenza tra una semplice soap opera e un progetto che mira a radicarsi nella società.Il giornalista ha raccontato come Elvira Sellerio e Letizia Moratti siano state due figure determinanti nel salvare il centro di produzione del programma, dimostrando che si trattava di una vera e propria fabbrica di creatività e intelligenza. Grazie al sostegno di queste donne coraggiose, Minoli è riuscito a portare avanti il progetto nonostante le molte critiche e ostacoli incontrati lungo il cammino.Durante la cerimonia, sono intervenuti diversi ospiti illustri che hanno elogiato il lavoro di Minoli non solo per i successi televisivi ottenuti con “Un posto al sole”, ma anche per l’impatto positivo che ha avuto sulle vite delle persone coinvolte nel programma. La sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni, il procuratore Nicola Gratteri e altri esponenti politici hanno espresso la loro ammirazione per l’operato del giornalista.Infine, la Laudatio affidata a Pietrangelo Buttafuoco ha descritto Minoli come uno sciamano capace di guidare istituzioni verso la pace tra culture e religioni. Il conferimento della cittadinanza onoraria rappresenta quindi un riconoscimento simbolico del profondo apprezzamento per il contributo di Minoli alla società attraverso le sue narrazioni televisive che riflettono la complessità della realtà contemporanea.