Riorganizzazione della Viabilità a Rivarolo Canavese: Un Nuovo Modello di Governance Territoriale e InfrastrutturaleL’evoluzione del tessuto urbano e delle esigenze di mobilità a Rivarolo Canavese ha catalizzato un processo di revisione profonda della gestione viaria, innescando una complessa operazione di riallineamento delle competenze tra la Città Metropolitana di Torino e il Comune.
L’iniziativa “Comuni in linea”, culminata in un incontro tra il Vicesindaco Metropolitano Jacopo Suppo e il Sindaco Martino Zucco Chinà, segna un punto di svolta nell’organizzazione del territorio e nell’ottimizzazione dei servizi alla cittadinanza.
Il fulcro di questa revisione si concentra sulla ridefinizione della perimetrazione del centro abitato, un’operazione che va ben oltre la semplice delimitazione geografica.
Si tratta di un atto di riequilibrio infrastrutturale, volto a garantire una gestione più efficiente e rispondente alle necessità locali.
In questo contesto, il trasferimento di proprietà di segmenti stradali tra la Città Metropolitana e il Comune rappresenta un passaggio cruciale, segnando un’evoluzione verso una governance più condivisa e collaborativa.
In particolare, la diramazione 3 della Provinciale 13 (dal km 3+355 al km 3+464) e la Provinciale 37, in corrispondenza di via Scognamiglio (dal km 3+880 al km 4+010), confluiranno sotto la giurisdizione comunale, aprendo la strada a interventi mirati e una gestione più sensibile alle esigenze del territorio.
Parallelamente, l’atto di cessione di strade esterne al centro abitato dal Comune alla Città Metropolitana mira a razionalizzare le responsabilità e a focalizzare le risorse in base alla natura e all’intensità del traffico.
La complessità del processo è evidenziata dalla sospensione temporanea di due dismissioni previste, una decisione che riflette l’impegno a garantire la massima qualità degli interventi e a non compromettere la sicurezza e la fruibilità delle infrastrutture.
Il tratto extraurbano della SP 37 (km 3+750 – km 3+880) e il tratto della SP 38 (km 0+610 – km 1+190) – vitale collegamento tra le frazioni di Mastri e Argentera – necessitano di valutazioni tecniche approfondite prima di qualsiasi trasferimento di proprietà.
La richiesta del Comune di prevedere la progettazione di una rotatoria su via Scognamiglio/via Rivarossa, a cura della Direzione Azioni integrate con gli Enti Locali, testimonia la volontà di integrare gli interventi con la pianificazione urbanistica e di garantire una visione d’insieme coerente.
Il sollecito di adeguamento del tratto della SP 38, caratterizzato da una carreggiata stretta, rivela l’attenzione verso la sicurezza stradale e la necessità di agevolare l’incrocio dei mezzi pesanti.
L’incontro ha inoltre visto l’avanzamento di una nuova richiesta: l’acquisizione da parte del Comune di una piccola area di proprietà della Città Metropolitana, indispensabile per la realizzazione di una rotatoria lungo corso Indipendenza, sull’ex Statale 460.
Questa iniziativa, volta a migliorare la fluidità del traffico e la sicurezza degli utenti, sottolinea l’importanza di un approccio sinergico nella gestione del patrimonio immobiliare e infrastrutturale.
In sintesi, la riorganizzazione della viabilità a Rivarolo Canavese non si limita a una mera redistribuzione di competenze, ma rappresenta un vero e proprio progetto di sviluppo territoriale, basato sulla collaborazione tra Enti e finalizzato a creare un ambiente urbano più sicuro, efficiente e vivibile per tutti i cittadini.
Il processo in corso è un esempio virtuoso di come una governance condivisa possa contribuire a migliorare la qualità della vita e a promuovere la crescita sostenibile del territorio.







