La recente delibera della Giunta regionale delinea un importante intervento di sostegno economico a favore delle imprese operanti nei delicati settori della macellazione e trasformazione delle carni, comparti particolarmente colpiti dalle conseguenze dirette e indirette delle misure di controllo della dermatite nodulare bovina (MNB).
L’iniziativa, frutto di un intenso dialogo con le rappresentanze di categoria, mira a mitigare le perdite di reddito subite dagli operatori a causa delle restrizioni imposte e delle nuove dinamiche di mercato generate dall’emergenza sanitaria.
L’approvazione delle direttive di attuazione rappresenta il preludio alla pubblicazione di un bando, previsto a breve, che consentirà alle aziende interessate di presentare domanda per l’ottenimento dei contributi.
L’obiettivo è fornire un cuscino di sicurezza finanziaria, riconoscendo le difficoltà incontrate e agevolando la ripresa delle attività.
La dotazione finanziaria stanziata, pari a un milione di euro, è direttamente derivata dalla legge regionale n. 22 del 18 agosto, evidenziando l’impegno istituzionale nel salvaguardare un settore strategico per l’economia regionale.
La natura del sostegno è mirata a coprire le perdite specifiche legate alla commercializzazione di sottoprodotti zootecnici, quali frattaglie e pelli, prodotti che hanno subito una drastica riduzione di domanda a causa delle restrizioni e delle mutate abitudini dei consumatori.
L’iniziativa riconosce inoltre i costi aggiuntivi sostenuti dalle aziende per la corretta gestione e lo smaltimento di questi materiali, che in condizioni normali avrebbero generato un reddito.
Il contributo erogato, strutturato per coprire fino all’80% della differenza tra i ricavi effettivi e quelli potenzialmente percepiti durante il periodo delle restrizioni, è limitato a un massimo di 300.000 euro per azienda.
Questa soglia è stata definita per garantire una distribuzione equa delle risorse e per sostenere le realtà più colpite, evitando concentrazioni eccessive di finanziamenti.
Il percorso di approvazione delle direttive, ora trasmesso al Consiglio regionale per l’acquisizione del parere della Commissione competente, testimonia un processo decisionale condiviso e volto a garantire la massima trasparenza e legittimità dell’intervento.
Successivamente, la Giunta regionale procederà all’approvazione definitiva, preludio alla pubblicazione ufficiale del bando e all’apertura formale delle domande da parte degli operatori del settore, entro la fine dell’anno.
L’iniziativa si configura, pertanto, come un segnale di sostegno concreto per un comparto vitale per l’occupazione e lo sviluppo locale, in un contesto di profonda trasformazione economica e sanitaria.








