Adriano Olivetti: Premiato l’impegno per innovazione e sostenibilità.

Il Premio Nazionale Adriano Olivetti, prestigiosa vetrina di eccellenze italiane, ha celebrato un nuovo ciclo di imprese e istituzioni scolastiche impegnate in un modello di sviluppo lungimirante e responsabile.
La cerimonia, tenutasi a Roma presso la Sala degli Arazzi, ha rappresentato un momento di incontro e ispirazione, animato da un profondo spirito di innovazione e dalla condivisione di valori fondamentali: sostenibilità ambientale, coesione sociale, sviluppo economico del Mezzogiorno e valorizzazione del capitale umano.

L’iniziativa, frutto della sinergia tra la Camera di Commercio di Cosenza e la Fondazione Adriano Olivetti, con il supporto di Unioncamere, ha visto la partecipazione di oltre cento imprese che hanno presentato progetti all’avanguardia in ambiti cruciali come il benessere dei dipendenti, il welfare aziendale, la ricerca e sviluppo, la formazione professionale e lo sviluppo locale.

Parallelamente, trentaquattro istituti scolastici hanno partecipato ai percorsi legati al PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), concretizzando ben quarantasette progetti che esplorano il ruolo cruciale dell’etica e della responsabilità sociale nel mondo imprenditoriale contemporaneo.

La nascita dell’“Officina delle Idee Adriano Olivetti”, uno spazio dedicato alla generazione di idee e al confronto costruttivo all’interno della Camera di Commercio di Cosenza, testimonia l’impegno a coltivare un ecosistema dell’innovazione dinamico e inclusivo.
Il Premio, nel riconoscimento delle imprese, ha conferito il primo posto a Renner Italia per il progetto “Nuovo Welfare Abitativo”, un esempio virtuoso di attenzione alla qualità della vita dei propri dipendenti.
Numerose menzioni speciali hanno premiato altre realtà significative: Ema Health per “Rosso”, un progetto che incarna l’innovazione nel settore della salute; Arabat per “Il riciclo sostenibile di batterie”, un impegno concreto verso un’economia circolare; la Cooperativa Fattoria della Piana per “L’ecosistema Fattoria della Piana”, che dimostra come l’agricoltura possa essere un motore di sviluppo sostenibile; Manini Prefabbricati per “Accademia Manini dell’ingegneria sismica”, un’iniziativa volta a promuovere la sicurezza e la resilienza nel settore delle costruzioni.

Un riconoscimento d’onore è stato attribuito a Italgas Reti per “Click to be green”, un progetto che invita all’azione per la tutela dell’ambiente.
Il mondo della scuola si è distinto per l’impegno e la creatività dei suoi studenti.

Il Liceo Galanti di Campobasso ha conquistato il primo posto con il progetto “Il nostro sogno, il tuo sogno”, un’opera che incarna la visione di un futuro migliore.
Menzioni speciali sono andate all’Ites J.

Barozzi di Modena per “L’Intervista impossibile”, un progetto che stimola la riflessione critica; all’Iss Cigna Baruffi Garelli di Cuneo per “Il pane che vale la pena”, un’esplorazione del valore del lavoro e della tradizione; e all’Ite Bachelet di Ferrara per “Etica olivettiana e impresa possono andare d’accordo?”, una riflessione profonda sull’importanza di conciliare i principi etici con il successo economico.
Il Premio Adriano Olivetti si conferma, dunque, un faro per un futuro in cui innovazione, responsabilità sociale e sviluppo sostenibile non siano concetti astratti, ma pilastri fondamentali di un progresso autentico e duraturo.

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