Dominik Paris, l’icona indiscussa della discesa alpina italiana, si appresta a inaugurare la stagione sulla pista ghiacciata di Copper Mountain, un segnale tangibile della sua inarrestabile determinazione e resilienza.
La sua presenza al via del primo SuperG stagionale rappresenta più di una semplice partecipazione: è un atto di riaffermazione dopo un infortunio che avrebbe messo a dura prova anche gli atleti più temprati.
La caviglia sinistra, recentemente colpita da un impatto significativo, ha richiesto un intervento immediato e un percorso di riabilitazione intensivo.
Il ritorno in pista, a soli tre giorni di distanza da quell’episodio, testimonia l’impegno profuso dal campione della Val d’Ultimo e dal suo team medico e tecnico.
Un lavoro minuzioso, che ha coinvolto fisioterapisti, preparatori atletici e specialisti, mirato a ristabilire la piena funzionalità dell’articolazione e a garantire la sicurezza del ritorno in gara.
Questa decisione, lungamente ponderata e presa in concerto con lo staff, non è priva di significato simbolico.
Dominik Paris, portacolori dei Carabinieri e pilastro della squadra italiana, incarna l’eccellenza sportiva e la capacità di superare le avversità.
La sua partecipazione alla gara di apertura non solo alimenta l’entusiasmo dei tifosi, ma rappresenta anche un messaggio di speranza e perseveranza per tutti coloro che affrontano sfide personali e professionali.
La competizione di Copper Mountain diventa, dunque, un banco di prova cruciale.
Non solo per valutare il suo stato di forma e l’efficacia del recupero, ma anche per rinfrescare la sua sensibilità sulle neve e ritrovare la confidenza con la velocità.
Sarà importante analizzare con attenzione ogni dettaglio: la risposta del corpo alle sollecitazioni, la precisione nei movimenti, la capacità di interpretare il tracciato.
La presenza di Paris al via è un evento che trascende l’aspetto puramente sportivo.
È un racconto di forza d’animo, di dedizione e di un legame profondo con la disciplina che lo ha consacrato come uno dei più grandi interpreti della velocità alpina.
La pista di Copper Mountain attende, pronta a diventare il palcoscenico di una nuova, emozionante pagina della sua straordinaria carriera.
La sua gara sarà, senza dubbio, uno spettacolo da non perdere, un’occasione per celebrare il talento e il coraggio di un campione.






