L’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche (AOUm) si distingue a livello nazionale, conseguendo il massimo riconoscimento ai Bollini Rosa 2026-2027, prestigioso attestato conferito dalla Fondazione Onda (Osservatorio Nazionale Salute della Donna) per l’impegno profuso nell’ambito della medicina di genere e nella promozione della salute femminile.
Il Presidio Ospedaliero di Torrette ha ottenuto il punteggio più alto, assicurandosi tre Bollini Rosa, mentre l’Ospedale Materno-Infantile Salesi si è guadagnato due riconoscimenti, testimoniando un impegno diffuso e diversificato all’interno dell’intera struttura.
La cerimonia di premiazione, svoltasi a Roma presso il Ministero della Salute, ha sancito ufficialmente questo importante traguardo.
I Bollini Rosa rappresentano un marchio distintivo per i centri di eccellenza che dedicano risorse e competenze alla prevenzione, alla diagnosi precoce e al trattamento delle patologie specifiche del mondo femminile.
Questo riconoscimento non è un semplice attestato di merito, ma un indicatore di un approccio multidisciplinare e centrato sulla paziente, che integra aspetti clinici, psicologici e sociali nella gestione della salute della donna.
Negli anni, il valore intrinseco del brand Bollini Rosa è stato consolidato, posizionando l’AOUm tra le realtà sanitarie di punta a livello nazionale, in termini di qualità clinica e appropriatezza delle terapie.
La Fondazione Onda, con questa edizione, ha riconosciuto l’impegno di 370 strutture ospedaliere in tutta Italia, sottolineando la crescente consapevolezza dell’importanza di una sanità specifica e attenta alle esigenze della donna.
Il riconoscimento va oltre la mera offerta di servizi; implica un investimento continuo in ricerca, formazione del personale e implementazione di protocolli clinici basati sull’evidenza scientifica più recente.
Si tratta di un sistema complesso, volto a garantire un percorso assistenziale completo e personalizzato, che tenga conto delle diverse fasi della vita della donna, dalla gravidanza all’età fertile, dalla menopausa all’invecchiamento.
L’Assessore Regionale alla Sanità, Paolo Calcinaro, ha espresso le sue congratulazioni alla dirigenza e al personale dell’AOUm, sottolineando come questo risultato nazionale sia un segnale di grande importanza per il sistema sanitario regionale, soprattutto in un contesto storico in cui la cura, la protezione e l’attenzione specifica all’essere donna rivestono un ruolo cruciale.
Il riconoscimento evidenzia un cambiamento di paradigma, orientato verso un modello di cura più inclusivo e attento alle peculiarità biologiche, sociali e culturali che caratterizzano l’esperienza femminile.
In un’epoca segnata da sfide sanitarie complesse e crescenti disuguaglianze, il lavoro svolto dall’AOUm rappresenta un esempio di eccellenza e un impegno concreto verso una sanità più equa e centrata sulla persona.






