La Commissione Terza del Governo regionale, focalizzata su territorio e urbanistica, ha approvato all’unanimità un atto chiave della Giunta regionale volto a delineare criteri e linee guida per gli enti locali incaricati di valutare l’impatto paesaggistico di nuove iniziative.
La decisione, presieduta da Luca Marconi, rappresentante delle Liste Civiche – Udc, e con la vicepresidenza di Michele Caporossi (Marche Vive), testimonia un consenso ampio e condiviso sull’importanza di una pianificazione territoriale responsabile e coerente.
L’approvazione è giunta a seguito di un’approfondita disamina del provvedimento, caratterizzata da un’audizione tecnica particolarmente istruttiva con Maria Cristina Borocci, dirigente del settore Urbanistica.
La discussione ha permesso di chiarire aspetti cruciali relativi all’applicazione dei principi di tutela paesaggistica e di garantire una maggiore uniformità nell’interpretazione e nell’applicazione delle normative vigenti a livello locale.
L’obiettivo primario è quello di rafforzare la capacità degli enti locali di bilanciare le esigenze di sviluppo socio-economico con la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale.
Parallelamente, la Commissione ha avviato l’esame di due ulteriori importanti provvedimenti legislativi.
Giacomo Rossi (Civici Marche) e Fabrizio Cesetti (Pd) sono stati designati relatori per il rapporto sulla legge del 2019, incentrata sulla valorizzazione e la conservazione dei mulini storici, elementi fondamentali del patrimonio industriale e culturale regionale.
Tale legge mira a promuovere il recupero e la riqualificazione di queste strutture, spesso testimoni di un’economia rurale legata alla trasformazione dei cereali e all’utilizzo di risorse idriche.
Inoltre, Fabrizio Cesetti, affiancato da Nicola Barbieri (FdI), si occuperà della relazione sulla legge del 2018, che istituisce l’Unità regionale dedicata all’approvvigionamento di energia elettrica e gas naturale.
Questa iniziativa strategica, volta a ottimizzare gli acquisti di energia e a favorire una maggiore trasparenza nei costi, assume un’importanza crescente nel contesto attuale di crisi energetica e transizione ecologica.
Il lavoro dei relatori si concentrerà sull’analisi dell’efficacia dell’unità, sull’impatto sui consumatori finali e sulle opportunità di miglioramento per garantire una gestione sempre più efficiente e sostenibile delle risorse energetiche regionali.






