Un incendio di notevoli dimensioni ha colpito questa mattina la cartiera di Riva del Garda, innescando un’operazione di soccorso complessa e coordinata.
L’incendio, divampato durante attività di manutenzione straordinaria alla copertura del capannone industriale, ha richiesto l’intervento massiccio di risorse specializzate.
Il sindaco Alessio Zanoni, giunto immediatamente sul posto dopo la segnalazione, ha descritto la situazione come “sotto controllo”, sottolineando l’efficacia delle squadre di emergenza nel contenere la propagazione delle fiamme.
Circa cinquanta vigili del fuoco, provenienti da diversi corpi regionali, hanno lavorato incessantemente per domare l’incendio, impiegando tecniche di spegnimento sia a terra che con l’ausilio di autobotti e piattaforme elevatrici.
La priorità è stata quella di evitare che le fiamme si estendessero alla sezione produttiva dell’impianto, cuore vitale dell’attività industriale, e di proteggere le aree circostanti, densamente popolate e con infrastrutture sensibili.
Le prime indagini suggeriscono che l’incendio potrebbe essere stato causato da un surriscaldamento durante i lavori di rifacimento della guaina bituminosa, un’operazione delicata che spesso coinvolge l’utilizzo di materiali infiammabili.
La natura del materiale incombusto e l’entità delle fiamme hanno reso le operazioni di spegnimento particolarmente impegnative, richiedendo un approccio mirato e l’utilizzo di schiume speciali per isolare il fuoco e raffreddare la struttura.
Un operaio impiegato da una ditta esterna, addetto ai lavori di manutenzione sul tetto, ha riportato lesioni.
L’uomo, soccorso e trasportato in ospedale, ha manifestato sintomi di intossicazione acuta da fumo e ustioni lievi alla mano.
Le sue condizioni non destano preoccupazione, ma l’episodio evidenzia i rischi intrinseci legati ad attività in quota e in ambienti potenzialmente pericolosi.
Al momento, le operazioni si concentrano sulla bonifica dell’area interessata e sulla verifica dell’assenza di focolai nascosti.
Una squadra di vigili del fuoco permane sul posto per monitorare costantemente la situazione e prevenire riaccensioni.
L’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza dei protocolli di lavoro in impianti industriali complessi e sulla necessità di implementare misure preventive più rigorose, soprattutto in fase di manutenzione.
Un’analisi tecnica approfondita sarà avviata per chiarire le cause esatte dell’incendio e accertare eventuali responsabilità.
La comunità locale, pur sollevata dalla rapidità delle operazioni di soccorso, si interroga sulle conseguenze a lungo termine per l’ambiente e per l’economia del territorio, fortemente legata all’attività cartaria.







