A Cellè San Vito, un gioiello incastonato nel cuore della provincia di Foggia, si è celebrato un rito carico di significato e speranza.
Dieci palline natalizie, scintillanti di luce, adornano l’albero che illumina la piazza principale del borgo, un paesaggio umano di soli 142 anime.
In esse, si riflettono i volti di Sveva, Davide, Gioia, Manuel, Melania, Leonardo, Marco, Adele, Emma e Federica, bambini nati a Cellè San Vito negli ultimi undici anni, simbolo tangibile della vitalità di una comunità che resiste e prospera.
L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, non è una semplice decorazione natalizia, ma una dichiarazione d’intenti.
La sindaca Palma Maria Giannini ha espresso come l’accensione delle luci rappresenti un atto di fede nel futuro, un messaggio rivolto non solo agli abitanti di Cellè San Vito, ma a tutti i piccoli centri che lottano per mantenere viva la propria identità e cultura in un’Italia spesso dominata da dinamiche urbane.
La scelta di celebrare la natalità attraverso i volti dei bambini è particolarmente significativa.
In un’epoca caratterizzata da fenomeni di spopolamento e denatalità che affliggono molte aree del paese, Cellè San Vito afferma con orgoglio la propria capacità di accogliere nuove vite, di offrire opportunità di crescita e di garantire un futuro alle nuove generazioni.
Ogni bambino, racchiuso in una pallina luminosa, incarna la promessa di un domani più luminoso per l’intero borgo.
L’evento trascende la semplice festività natalizia, diventando un momento di aggregazione e di condivisione.
La piazza, illuminata e animata, accoglie visitatori provenienti dai paesi limitrofi e da altre comunità della provincia, creando un ponte tra Cellè San Vito e il mondo esterno.
Questo flusso di persone contribuisce a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e a promuovere il territorio, valorizzando le sue tradizioni e il suo patrimonio culturale.
La sostenibilità ambientale, elemento cruciale nell’organizzazione dell’evento, testimonia l’impegno della comunità verso un futuro responsabile.
L’utilizzo di luci a basso consumo energetico e l’adozione di un sistema di timer per lo spegnimento serale delle luminarie dimostrano la volontà di conciliare la celebrazione delle festività con la tutela dell’ambiente, un gesto concreto di attenzione verso le generazioni future.
In definitiva, l’accensione dell’albero di Natale a Cellè San Vito non è solo un momento di festa, ma un simbolo potente di resilienza, speranza e impegno per il futuro, una luce che brilla nel cuore della Puglia e illumina il cammino di una comunità che crede nel potere della natalità e nella bellezza della condivisione.
